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Traliccio "autoportante"

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  • Traliccio "autoportante"

    A volte leggo annunci di vendita di tralicci dichiarati "autoportanti".
    Vedendone poi le foto, mi viene ogni volta il dubbio che ci sia un pò di confusione su cosa sia davvero un traliccio autoportante.
    Naturalmente, un traliccio che sta in piedi da sè in assenza di vento, o con una bava di vento, NON è autoportante.
    Questa caratteristica va sempre rapportata ad una data velocità di riferimento del vento per il luogo di installazione e ad una data antenna (con la propria superficie esposta al vento) prevista in sommità.
    Un traliccio autoportante per una velocità del vento di 19 m/s (circa 70 km/h), non sarà più autoportante se si considera una velocità del vento di 31 m/s (circa 112 km/h) oppure se, a parità di velocità del vento, aumentano le dimensioni dell'antenna installata in sommità. Questo perchè all'aumentare della velocità del vento aumenta, a parità di superficie esposta ad esso, il carico lungo il traliccio (anche questo viene investito dal vento !) e sull'antenna. Analogamente, a parità di velocità del vento, aumentando le dimensioni dell'antenna aumenta il carico orizzontale in sommità al traliccio.
    Quando acquistate , dunque, un traliccio di una data altezza e dichiarato "autoportante", fatevi sempre certificare dal venditore o dal costruttore per quale velocità del vento ipotizzata nel calcolo strutturale e per quale carico orizzontale previsto in sommità !
    Ultima modifica di IK7JWY; 13-08-07, 19:20.
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Questo è un traliccio autoportante:
    http://www.morsekey.net/antenna1990.jpg
    Questo lo è di più:
    http://www.morsekey.net/duemetri.jpg
    Comunque dovessi tornare indietro farei le cose in modo da poter lavorare per terra e non appeso come le scimmie a 20 metri d'altezza.
    Non si finisce mai di sbagliare, ora dopo vari tralicci mi ritrovo con dei pezzi di filo sugli alberi ... vivo molto più sereno.
    Ogni tanto il vento tira giù tutto ma non è più un problema.

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    • #3
      Originariamente inviato da ik6bak Visualizza il messaggio
      Questo è un traliccio autoportante:
      Comunque dovessi tornare indietro farei le cose in modo da poter lavorare per terra e non appeso come le scimmie a 20 metri d'altezza.
      HI Eliseo !
      Intanto complimenti per l'autoportante (vero, non c'è dubbio, a giudicare dalla foto)
      In effetti, il traliccio autoportante, come del resto quello strallato, presenta l'inconveniente da te indicato. In fondo, però, ogni tipo di traliccio ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Il traliccio carrellato, ad esempio, è comodissimo perchè si riesce a portare giù l'antenna ad altezza d'uomo, così da poterci lavorare comodamente. Però presenta l'inconveniente di non poter movimentare il carrello in qualsiasi momento. Se c'è vento, meglio rinviare le operazioni Inoltre, non si può andare in altezza oltre un certo limite, perchè in caso contrario, anche movimentando il carrello in assenza di vento, sarebbe assai probabile il crollo magari per un minimo difetto di verticalità della struttura o per la flessione esercitata dallo stesso carrello (che generalmente è eccentrico rispetto all'asse del traliccio).
      Infine, come il traliccio strallato fisso, richiede punti al suolo ove posizionare le zavorre per il fissaggio degli stralli. Necessità che, invece, nel caso dell'autoportante viene a mancare.
      Ciao
      73 de IK7JWY Art
      https://www.qrz.com/db/IK7JWY
      http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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      • #4
        Tralicci autoportanti

        Ho letto tutti i vostri articoli, interessanti, personalmente dopo qualche errore iniziale, ovviamente mi sono rivolto al mio fratellone (carpentiere), che dopo una piccola riflessione a tagliato 4 ferri ad angolo, ha saldato una base quadrata, ha saldato 2 scalette per assemblare parte del traliccio, il tutto montato sul tetto con traverse imbullonate, naturalmente in inox, altezza m 3,5, non molti, ma sicuramente sicuro .
        Il mast, anche qui negli anni ho fatto diversi errori, un paio di mast piegati dal vento, ultimo e definitivo da anni, un tubo da 50mm dei ponteggi innocenti, fuori traliccio di 3m e dentro di 3 con rotore ad altezza d'uomo.
        A volte mi chiedo se un traliccio con carrello sia più pratico, oramai non ho più l'età per fare la scimmia, rimanderò il tutto nella seconda vita
        73 a tutti i lettori.
        I2TFJ

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        • #5
          A volte leggo annunci di vendita di tralicci dichiarati "autoportanti".
          Vedendone poi le foto, mi viene ogni volta il dubbio che ci sia un pò di confusione su cosa sia davvero un traliccio autoportante.
          Naturalmente, un traliccio che sta in piedi da sè in assenza di vento, o con una bava di vento, NON è autoportante.

          cut

          Questo è un ottimo argomento, con cui mi trovo anche io a dover fare i conti tutti i giorni.
          Spesso, di fronte alle mie perplessità per quello che il mio interlocutore vorrebbe fare e quello che realmente si può fare nel rispetto della norma, mi sento dire "ma il mio vicino ha un autocostruito di lato xx su da tanti anni ed è ancora lì".
          Cosa rispondere? che non si sono mai verificate le condizioni limite di quel sistema e che il giorno in cui accadrà, quello che era ritenuto autoportante alla fine dimostrerà i suoi veri limiti.
          Altro discorso che si dovrebbe affrontare è quello sulla sicurezza degli impianti, siamo tutti pronti a tirare addosso all'impresa che trascura le norme di sicurezza, ma nessuno di noi si spende più di tanto per la propria sicurezza.
          Quanti di noi hanno un estintore in casa o in macchina? Partiamo da qui e poi discutiamo del resto :-))))


          73
          Gianni
          i7phh

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          • #6
            Concordo con voi sui tralicci dichiarati autoportanti,in maniera particolare quelli a base triancolare perche',a seconda la velocita' del vento ,una certa torsione c'e'.
            Pero' considero sicuri quelli carellati ma' con il carrello che scorre coassiale al traliccio,ne ho visti alcuni fatti con il carrello montato su delle guide su di un lato del traliccio e quelli in effetti non mi sentirei molto sicuro ad ammainare le antenne in presenza di vento.
            73 a tutti

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            • #7
              Originariamente inviato da iz4bez Visualizza il messaggio
              Concordo con voi sui tralicci dichiarati autoportanti,in maniera particolare quelli a base triancolare perche',a seconda la velocita' del vento ,una certa torsione c'e'.
              Pero' considero sicuri quelli carellati ma' con il carrello che scorre coassiale al traliccio,ne ho visti alcuni fatti con il carrello montato su delle guide su di un lato del traliccio e quelli in effetti non mi sentirei molto sicuro ad ammainare le antenne in presenza di vento.
              73 a tutti
              La torsione , in presenza di vento forte e grosse antenne (e rotore con freno degno di questo nome...), c'è sempre. Ma in genere la sollecitazione più significativa ai fini della autoportanza di un traliccio è la flessione.
              Cosa intendi per carrello montato su un lato del traliccio ? Il carrello deve scorrere necessariamente all'esterno della sezione trasversale del traliccio, quindi lungo uno dei tre lati (se traliccio a sezione triangolare), altrimenti il boom delle antenne, abbassando il carrello, urterebbe contro il traliccio.
              In ogni caso, è sempre consigliabile movimentare il carrello solo in assenza di vento significativo, a meno che il traliccio non sia, appunto, autoportante. Ma in quel caso la presenza dei controventi non sarebbe giustificata.
              Ciao
              73 de IK7JWY Art
              https://www.qrz.com/db/IK7JWY
              http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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              • #8
                Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
                La torsione , in presenza di vento forte e grosse antenne (e rotore con freno degno di questo nome...), c'è sempre. Ma in genere la sollecitazione più significativa ai fini della autoportanza di un traliccio è la flessione.
                Cosa intendi per carrello montato su un lato del traliccio ? Il carrello deve scorrere necessariamente all'esterno della sezione trasversale del traliccio, quindi lungo uno dei tre lati (se traliccio a sezione triangolare), altrimenti il boom delle antenne, abbassando il carrello, urterebbe contro il traliccio.
                In ogni caso, è sempre consigliabile movimentare il carrello solo in assenza di vento significativo, a meno che il traliccio non sia, appunto, autoportante. Ma in quel caso la presenza dei controventi non sarebbe giustificata.
                Ciao

                Per carrello coassiale si intende che il carrello deve circondare il traliccio (stile ProSisTel) con le ruote che scorrono su tutti i montati, come il tuo, e non con le ruote che scorrono su due binari posti al lato del traliccio come fà ancora oggi qualche autocostruttore. Costruttivamente è più facile fare il binario laterale, ma strutturalmente è un'altra cosa......

                73
                Gianni
                i7phh

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                • #9
                  Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
                  Per carrello coassiale si intende che il carrello deve circondare il traliccio (stile ProSisTel) con le ruote che scorrono su tutti i montati, come il tuo, e non con le ruote che scorrono su due binari posti al lato del traliccio come fà ancora oggi qualche autocostruttore. Costruttivamente è più facile fare il binario laterale, ma strutturalmente è un'altra cosa......

                  Non sapevo esistessero in commercio tralicci con carrello che scorre su due binari senza abbracciare l'intera sezione del traliccio. Da un punto di vista strutturale, credo che per garantire che il carrello sia comunque "aggrappato" al traliccio, si usino dei profilati a U in cui far scorrere le ruote.
                  Tuttavia, relativamente al senso della risposta che avevo dato a IZ4BEZ, rappresenta un carico verticale eccentrico sia il carrello che abbraccia l'intera sezione sia quello che si aggrappa solo a due binari saldati ai montanti.
                  Tale eccentricità, se il traliccio è troppo alto rispetto alla sua sezione trasversale (troppo esile) e se le antenne portate sono grosse e pesanti, una volta mollati i controventi, anche in assenza di vento potrebbe indurre instabilità flessionale. Il traliccio, cioè, comincerebbe a flettersi da solo appena mollati i controventi. Potrebbe restare "pendente" tutto dal lato del carrello, oppure, se è proprio esile, potrebbe collassare del tutto.
                  Se l'operazione venisse fatta in presenza di vento, ancora peggio..
                  Ah, naturalmente, quanto sopra può avvenire anche in fase di salita del carrello.
                  Se si dovessero avere dei dubbi sulla tenuta del proprio traliccio, si può eseguire la movimentazione in 4 persone, uno al verricello e tre ai tiranti. In tal modo, man mano che il carrello si muove, i tre "guys-men" manterranno in leggera tensione i controventi.


                  P.S.: che bell'avatar ...
                  Ultima modifica di IK7JWY; 06-02-08, 11:56.
                  73 de IK7JWY Art
                  https://www.qrz.com/db/IK7JWY
                  http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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                  • #10
                    Non sapevo esistessero in commercio tralicci con carrello che scorre su due binari senza abbracciare l'intera sezione del traliccio. :
                    Si qualcuno li ha costruiti, sono più facili da fare per il non professionista, ma esiste anche il rischio che se per qualche ragione si sgancia il carrello dai binari, il tutto sventola al vento, cosa che non puo accadere nei carrelli coassiali.

                    Da un punto di vista strutturale, credo che per garantire che il carrello sia comunque "aggrappato" al traliccio, si usino dei profilati a U in cui far scorrere le ruote. SI
                    Tuttavia, relativamente al senso della risposta che avevo dato a IZ4BEZ, rappresenta un carico verticale eccentrico sia il carrello che abbraccia l'intera sezione sia quello che si aggrappa solo a due binari saldati ai montanti.
                    Tale eccentricità, se il traliccio è troppo alto rispetto alla sua sezione trasversale (troppo esile) e se le antenne portate sono grosse e pesanti, una volta mollati i controventi, anche in assenza di vento potrebbe indurre instabilità flessionale. Il traliccio, cioè, comincerebbe a flettersi da solo appena mollati i controventi. Potrebbe restare "pendente" tutto dal lato del carrello, oppure, se è proprio esile, potrebbe collassare del tutto.
                    Se l'operazione venisse fatta in presenza di vento, ancora peggio.
                    Pienamente d'accordo.

                    Ah, naturalmente, quanto sopra può avvenire anche in fase di salita del carrello.
                    Naturalmente!

                    Se si dovessero avere dei dubbi sulla tenuta del proprio traliccio, si può eseguire la movimentazione in 4 persone, uno al verricello e tre ai tiranti. In tal modo, man mano che il carrello si muove, i tre "guys-men" manterranno in leggera tensione i controventi.
                    Si si può fare, ma si perde il vantaggio del "one men at work", meglio usare un traliccio adeguato..... :-))



                    P.S.: che bell'avatar ...
                    Portaerei Midway, San Diego CA, due anni fa :-)))

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