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Sintesi situazione mese di giugno 2009

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  • Sintesi situazione mese di giugno 2009

    Iniziamo facendo il punto della situazione del ciclo solare 24.
    Prima di tutto un pò di statistiche.
    Con 651 giorni totali senza macchie solari dall'inizio ufficiale del minimo (gennaio 2004, conteggio del SIDC belga) al 30 giugno scorso, questo minimo è ormai prossimo ad eguagliare (654 giorni) quello immediatamente precedente al ciclo solare n.10 (lontano 1856) ! Di questo passo, il prossimo record da battere sarà quello del ciclo solare n.13 (primi del '900) con 734 giorni totali senza macchie solari.
    Riportiamo per comodità la tabella dei giorni totali senza macchie solari presa dal sito di J.Janssens (fonte originale dei dati considerati nelle statistiche: SIDC belga). Attenzione: i dati sono aggiornati al 2 maggio scorso.

    Intanto, nel trascorso mese di giugno, sono state conteggiate alcune regioni attive con macchie solari, così da avere a fine mese un valore mensile SSN pari a 6,6 per il NOAA e 2,6 per il SIDC (http://sidc.oma.be/current/ri.html).
    Per il conteggio del NOAA sembrerebbe un buon passo in avanti rispetto al mese precedente di maggio (SSN 2,9), ma salta agli occhi la differente media venuta fuori per giugno dal conteggio del SIDC (2,6 contro 6,6: ben 4 punti in meno !) Inoltre, se il conteggio del NOAA fosse quello giusto, qualcosa non quadrerebbe con il radio flux a 2,8 GHz. Per quanto riguarda il valore del solar flux, infatti, a giugno si è registrato un valore medio mensile pari a 70,7 (basta andare qui: ftp://lynx.drao.nrc.ca/pub/solar/FLU...lerolling.text e importare i dati in Excel, calcolando poi la media mensile di giugno).
    Il solar flux di giugno, quindi, è risultato minore di quello di maggio (72,2), pur essendoci stato, secondo il conteggio del NOAA, un maggior valore di SSN.
    A tale proposito, c'è chi sostiene che ultimamente il conteggio delle macchie solari da parte del NOAA sia stato un pò troppo generoso. In effetti, si sono contate macchie la cui durata è stata molto limitata (poche ore) e che si stentava a vedere nell'immagine del continuum del Sole.
    La discordanza tra SSN come risultante dai conteggi del NOAA e Solar Flux per il mese di giugno sembrerebbe confermare tale supposizione.
    Quello che, in ogni caso, appare evidente è che perdura la situazione di minimo dell'attività solare, con valori molto bassi dei vari indicatori per molti giorni del mese.
    Tornando alle statistiche di Janssens, se osserviamo questo grafico:



    non possiamo negare la somiglianza , per quanto riguarda la durata del minimo, tra il ciclo solare in atto (istogramma rosso) e la media dei cicli solari 10-15 (istogramma blu, minimi solari lunghi).

    Mentre se osserviamo questo secondo grafico:



    notiamo la forte differenza tra il ciclo solare in atto e la media dei cicli 16-23 (istogramma blu, minimi solari brevi).
    Se è vero che le statistiche si basano sui dati del passato, è anche vero che non si intravede un motivo per cui l'andamento del primo grafico dovrebbe improvvisamente cambiare nell'immediato futuro. Pare che ci attendano, pertanto, ancora diversi periodi di giorni senza macchie solari.
    La comparsa , da un paio di mesi, di aree attive sul Sole, alcune delle quali danno origine a macchie solari, pur se ancora poco intense, fa sperare che qualcosa si stia muovendo ma, considerate le statistiche viste sopra, è bene essere realisti.
    Questo minimo, come ormai sostengono praticamente tutti gli studiosi del settore, è già un record. Quello che ciò significhi per il futuro, però, ancora non lo si è capito bene.
    Le previsioni fatte appena qualche anno fa dal Dr. Hathaway (http://science.nasa.gov/headlines/y2...ec_cycle24.htm) sono ormai state accantonate, oltre che dallo stesso Hathaway anche dalla stragrande maggioranza della comunità degli scienziati che si occupano del Sole.
    L’attuale previsione per il ciclo solare 24 è quella visibile nella seguente immagine, tratta dall’articolo http://science.nasa.gov/headlines/y2...prediction.htm



    Dunque, un bel ridimensionamento nelle previsioni del massimo del ciclo solare n.24.
    Il convincimento che sembra ormai consolidarsi nella comunità scientifica è che il ciclo solare n.24 sarà un ciclo debole. Alcuni, però, vanno anche oltre, ipotizzando che con il ciclo in atto si stia entrando in una nuova fase di “minimo di Dalton” (1798-1818), con massimi dell’attività solare molto ridotti (SSN max = 50-60…).
    Naturalmente, il Sole vive da molto più tempo di noi e il suo studio e la sua osservazione sono iniziati solo da un tempo che , paragonato alla sua età, è un battito di ciglia. Potremmo quindi avere delle sorprese , con la necessità di rivedere tutte le teorie e le ipotesi sinora avanzate su quello che ci aspetta per i prossimi anni.
    Intanto, sulle bande alte prendiamo quello che offre il convento. La notte tra il 19 e 20 giugno, ma il fenomeno si è ripetuto altre volte nel mese di giugno, si è avuta una apertura eccezionale in 10m verso il Nord e Centro america, con stazioni USA che arrivavano S9 all’una di notte ! Probabilmente si è trattato di una concomitanza di fattori: E sporadico e condotto propagativo tra strati E a diverse quote. Se fosse stato solo E-sporadico anche a doppio salto, viste le distanze coperte, la cosa sarebbe rimasta inspiegabile.

  • #2
    Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

    Quando poi c'è gente che la gufa in questa maniera.... http://daltonsminima.wordpress.com/tag/macchie-solari/

    In ogni modo, il comportamento è davvero singolare, anche i "cenni" di ripresa avuti lo scorso autunno e questa primavera/estate, con gruppi non piccoli di macchie del nuovo ciclo in poche settimane, per poi ricadere in periodi lunghi a zero macchie, non mi pare siano mai accaduti, nel senso che durante i minimi "storici" non c'erano macchie, una volta che però erano apparse le macchie del nuovo ciclo relativo al periodo la risalità era costante, lenta magari ma costante, o mi sbaglio ?

    Parlando di "storia", dal 1600, in cui Galileo e Keplero osservarono per la prima volta le macchie solari, ai primi del 1800 i dati sono molto scarsi ed imprecisi, c'è chi dice per colpa del minimo di Maunder, ma chissà che non fosse per altri motivi(mezzi poco potenti, cicli effettivamente meno importanti, altri interessi della ricerca etc.).
    Mi viene da dire, quante delle "pseudo macchie" degli ultimi mesi, che fanno cmq media, sarebbero state viste con strumenti ottici del 1700 ? Mah... quindi forse è normale aspettarsi dati molto diversi.

    Da dire anche che i cicli undecennali a cui noi siamo abituati non è detto che esistano da sempre, infatti vengono chiamati anche cicli di Schwabe, che appunto osservò a partire dal 1825 una ripresa nella presenza di macchie che aveva cadenza undecennale rispetto ai decenni (o secoli ? dal 1600 ca..) in cui le macchie non furono viste/considerate.
    E da allora è stato così, per caso ha conciso con il grande sviluppo tecnologico dell'uomo, la radio, la scoperta delle onde corte e della propagazione e la storia recente... ma chissà che non sia stato un brevissimo intermezzo a secoli o millenni senza macchie solari...

    Certo, che per noi radioamatori del "millennio" sarebbe davvero una bella inciulata...

    Lo so che, a livello cosmico, è un ragionamento terra terra, ma daltronde visto che siamo OM..


    73's.
    DX ! What else !?

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    • #3
      Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

      Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
      Da dire anche che i cicli undecennali a cui noi siamo abituati non è detto che esistano da sempre, infatti vengono chiamati anche cicli di Schwabe, che appunto osservò a partire dal 1825 una ripresa nella presenza di macchie che aveva cadenza undecennale rispetto ai decenni (o secoli ? dal 1600 ca..) in cui le macchie non furono viste/considerate.
      E da allora è stato così, per caso ha conciso con il grande sviluppo tecnologico dell'uomo, la radio, la scoperta delle onde corte e della propagazione e la storia recente... ma chissà che non sia stato un brevissimo intermezzo a secoli o millenni senza macchie solari...
      Se il comportamento magnetico del Sole è stato più o meno sempre quello che oggi viene osservato (e magari non ancora ben compreso), le macchie dovrebbero aver fatto sempre compagnia (ciclica) alla nostra stella. Sono state scoperte da Galileo solo nel 1600 ma credo si siano sempre formate, con alti e bassi, sul Sole da quando funziona il suo magnetismo.
      Tra l'altro, mi pare di aver letto in giro che le macchie solari non sono prerogativa del Sole ma caratterizzano anche altre stelle. Non sono però sicuro che ne siano mai state osservate (su altre stelle) a causa della enorme distanza di queste dalla Terra. Riusciamo a vederle materialmente solo sul Sole, che ci è relativamente vicino.

      Certo, che per noi radioamatori del "millennio" sarebbe davvero una bella inciulata...
      ottima come conclusione

      Ciao
      73 de IK7JWY Art
      https://www.qrz.com/db/IK7JWY
      http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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      • #4
        Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

        Ciao

        Sono state scoperte da Galileo solo nel 1600 ma credo si siano sempre formate, con alti e bassi, sul Sole da quando funziona il suo magnetismo
        Si, è quello il punto, per il 1700 si sono osservate poche macchie e non è chiaro il motivo, per nel 1800 Schwage ha cominciato ad osservere molte macchie ed a notare un ciclo undecennale con appunto dei picchi ogni 10/11 anni contropposti a periodi in cui se ne osservavano davvero poche, ma non si può sapere se i tempi sono stati sempre quelli, magari negli anni ci sono dei "cicli" più lunghi che portano i normali "cicli" undecennali a sparire del tutto o essere molto meno marcati.. chissà.

        Si, sono state osservate macchie anche su altre stelle dell'universo..


        Tornando a noi, l'attività è davvero minima, a parte le macchie, ma da un mesetto non si vedono nemmeno "regioni" attive appartanenti al nuovo ciclo, cosa che invece succedeva spesso fino ad inizio luglio, alcune davano origine a macchie, molte altre no, ma era cmq indice di "vita", adesso niente di niente...


        Volevo farvi vedere i grafici dell'attività solare tratti da "Solar terrestrial Activity report" di oggi (3/8/2009) e di un anno fà :






        il periodo analizzato è un pò diverso, più lungo in quello del 2009 arrivando fino a fine aprile, più corto quello del 2008 che arriva a inizio giugno, sono relativamente simili, anche se va detto che nel 2008 a portare su il numero delle macchie contribuirono anche macchie del 23esimo ciclo, cosa che quest'anno nello stesso periodo analizzato non è accaduta, tutto è "dovuto" a macchie del nuovo ciclo, fatto da non sottovalutare, anzi..

        Il flusso è leggermente più alto...si notano dei "picchi", ma siamo ancora nel basso.

        Speriamo...
        DX ! What else !?

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        • #5
          Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

          Salve,

          volevo segnalarvi un ottimo articolo (a mio avviso..) sul corrente minimo solare apparsi sul sito www.meteogiornale.it eccolo : http://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20657 mi pare che ci siano delle moderate e corrette osservazioni.

          73's.
          DX ! What else !?

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          • #6
            Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

            Grazie della segnalazione Enrico.
            A mio modesto avviso, il conteggio delle macchie solari così come si fa ora, con l'uso di tecnologie impensabili un secolo fa, finisce con il cambiare un pò le carte in tavola. Ad esempio, stando al NOAA siamo ormai a 25 giorni spotless, ma il 30 luglio scorso l'osservatorio ultramoderno di Catania (e solo quello) ha conteggiato sunspot number = 12 !
            http://sidc.oma.be/html/SWAPP/dailyreport/2009/meu212
            Bisognerebbe capire come viene osservato il Sole all'osservatorio di Catania, ai fini della attribuzione di un valore al numero di macchie solare. In ogni caso occorrerà attendere i valori medi (SSN) per avere il quadro della situazione in atto.
            Fatto sta che, nel frattempo, pare che le previsioni di Hathaway continuino ad essere ritoccate al ribasso. Prima il massimo previsto per l'SSN del ciclo 24 era 90, proprio ora mi sono accorto che la previsione è stata portata a 80...
            http://solarscience.msfc.nasa.gov/im..._predict_l.gif
            Ciao
            73 de IK7JWY Art
            https://www.qrz.com/db/IK7JWY
            http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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            • #7
              Re: Sintesi situazione mese di giugno 2009

              Letto oggi sulla Stampa:

              http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...ne=72&sezione=

              Paolo I4EWH
              http://i4ewh.altervista.org

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