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Come riattivare un amplificatore lineare

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  • Come riattivare un amplificatore lineare

    Nel 2007 ho acquistato un lineare della UK Amp un Ranger 811H
    un grounded grid con 4 811H
    nel 2008 ho acquistato un ACOM200A

    La storia è che nel 2007 sono entrato in una specie di quiescenza radio, i motivi sono stati tanti,
    ma non vi annoierò dandone spiegazione, molti possono intuire.

    Ora vorrei cautamente riprendere.

    Entrambi i lineari una volta acquistati non sono mai stati accesi, il ranger
    non è neppure uscito dallo scatolone, mentre l'Acom riposa sotto la scrivania,
    anche lui mai acceso. Sono sempre stati in ambiente domestico, climatizzato
    ed asciutto.

    Gli anni di riposo sono relativamente tanti.
    Ora vi chiedo suggerimenti su come riattivarli,
    quali precauzioni o procedure sono da seguire per "svegliare" le valvole per renderle operative.

    73 de i3mu Sergio

  • #2
    Re: Come riattivare un amplificatore lineare

    Ti consiglierei di riaccendere i lineari staccando l' anodica in modo da scaldare solo i filamenti delle valvole perchè negli anni può essersi infiltrata qualche molecola di aria e bisogna fare i degassing. Qui trovi info:

    http://www.w8ji.com/vacuum_tubes_and...e_failures.htm

    poi si può far partire l' anodica ma bisognerebbe prima vedere come si comportano gli elettrolitici dopo il ponte dell' alta tensione. Ci vorrebbe un reostato per alimentare il trasformatore un po' alla volta in modo da evitare l' esplosione degli elettrolitici se sono andati in perdita. Questa è una faccenda noiosa e pericolosa, eventualmente puoi mettere un resistenzone bello grosso sul primario del trasformatore e accendere per un breve momento in modo che la tensione non riesca a salire. Vedi un po' come si comporta e diminuisci la resistenza fino ad avere tensione piena.

    Bisogna anche vedere se le valvole assorbono la tensione di riposo (bias) che potrebbe essere da ritarare, e qui occorre leggere il manuale con molta attenzione, infine si può dare un' occhiata ai relè di ingresso e uscita che se sono scoperti possono aver bisogno di una pulita.

    Tutte queste cose si fanno con la carcassa del lineare messa accuratamente a terra, una mano dietro la schiena e molta, molta attenzione. C'è un trucco per cavarsela benissimo quando si lavora in alta tensione: basta avere una fifa boia.

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

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    • #3
      Re: Come riattivare un amplificatore lineare

      Grazie Paolo per la risposta
      E' esattamente come temevo.
      Per l'ACOM2000 forse è meglio che mi rivolga ad un laboratorio attrezzato,
      è una bella bestia, mentre per il Ranger 811H si può fare in casa.

      Ne approfitto per chiederti alcune conferme.

      Anche se togo i cappellotti dell'anodica alle valvole, per far accendere solo
      i filamenti; all'accensione gli 8 elettrolitici da 220uF 400V del duplicatore sono
      subito sotto tensione anche se sono in standby e se hanno problemi
      potrei sentire qualche botto.


      Sono tentato di sostituirli preventivamente, non costano una fortuna.

      In garage ho un autotrasformatore da 800W con uscite 220, 180, 160, 125, 110 V (se lo ritrovo)

      Ritieni opportuno iniziare alimentandolo ad esempio a 180V o 160V, ma mi viene un dubbio:
      se i filamenti sono sovralimentati +del 5% del loro valore
      si hanno problemi è noto, ma se sono sottoalimentati nessun problema ?
      è comunque una procedura utile.

      Ultima domanda: vale la pena sostituire le 811H con le 572B ?
      ma anche cambiandole, ormai non sono più in produzione,
      quindi potrebbero essere vecchie come le mie e quindi
      comunque dovrei seguire la procedura di riattivazione.

      Sergio i3MU

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      • #4
        Re: Come riattivare un amplificatore lineare

        Originariamente inviato da i3mu Visualizza il messaggio
        Ultima domanda: vale la pena sostituire le 811H con le 572B ?
        ma anche cambiandole, ormai non sono più in produzione,
        quindi potrebbero essere vecchie come le mie e quindi
        comunque dovrei seguire la procedura di riattivazione.

        Sergio i3MU
        Potrebbe interessarti, in questa pagina : https://pa0fri.home.xs4all.nl/Lineai...0/sb200eng.htm

        la procedura di riattivazione e check delle 572B con soli 50 Volt

        Sperando come credo che l'inglese per te non sia un problema, scorri fino a reactivation or testing 572B. E poi, c'è tanta bella roba
        Cris IZ0IEN
        http://www.technecom.it
        Founder of FOC - Frigo Operators Club
        Member of SOC #990 - Second Operator Class
        Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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        • #5
          Re: Come riattivare un amplificatore lineare

          Originariamente inviato da i3mu Visualizza il messaggio
          Per l'ACOM2000 forse è meglio che mi rivolga ad un laboratorio attrezzato
          Secondo me puoi anche farlo a casa, a patto di lavorare con molta cura e attenzione.

          Anche se togo i cappellotti dell'anodica alle valvole, per far accendere solo
          i filamenti; all'accensione gli 8 elettrolitici da 220uF 400V del duplicatore sono
          subito sotto tensione anche se sono in standby e se hanno problemi
          potrei sentire qualche botto.
          Bisogna staccare almeno uno dei fili del primario del trasformatore dell' anodica, può darsi che ci sia un fusibile in serie e se non c'è io ne metterei uno su ogni ramo del primario. Poi io che sono un po' paranoico metto anche un fusibile su ogni ramo del secondario, ovviamente bene isolato, e uno anche sul positivo dell' anodica prima della valvola. I fusibili di vetro da 5X20 quando scoppiano fanno un bel botto, non sono fatti per l' alta tensione, ma ti salvano il ponte e i condensatori e non fanno archi anche a 4 KV.
          Un piccolo timer con un relè e una resistenza per dare la partenza dolce all' anodica si fa con al massimo 10 o 12 Euro. Lo consiglio caldamente.

          Sono tentato di sostituirli preventivamente, non costano una fortuna.
          Io prima farei qualche prova.

          Ritieni opportuno iniziare alimentandolo ad esempio a 180V o 160V
          Si.

          se i filamenti sono sovralimentati +del 5% del loro valore
          si hanno problemi è noto, ma se sono sottoalimentati nessun problema ?
          Se la valvola non sta lavorando non ci sono problemi, ma se ci tiri dentro sottoalimentare il filamento è una pratica che le accorcia la vita.

          Ultima domanda: vale la pena sostituire le 811H con le 572B ?
          Dipende da cosa hai a disposizione spendendo il meno possibile, in ogni modo quel tipo di valvole comincia ad avere i suoi annetti...

          Paolo I4EWH
          http://i4ewh.altervista.org

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          • #6
            Re: Come riattivare un amplificatore lineare

            Grazie a tutti coloro che mi hanno risposto.
            Avrete capito che non sono di sicuro un patito dei lineari, ho sempre vissuto con i 100W dell'apparato, ma ora al mio rientro si prospettano anni duri di bassa propagazione, un minimo di aiuto non guasta.

            Ovviamente ho qualche conoscenza di elettronica, anche se in tutta la mia vita professionale mi sia dedicato ad altri settori come l'informatica, la manutenzione ed anche la geofisica, ma i concetti ben assodati non si dimenticano oppure si possono acquisire documentandosi.

            Come dicevo dovrebbe essere noto a tutti, ma per la serie "repetita juvant", ricorderò per qualche nuovo lettore che un punto della scala S corrisponde a 6db
            quindi per guadagnare un punto S devo quadruplicare la potenza da 100W devo passare a 400W, ma ora se voglio guadagnare ancora un punto devo passare a 1600W, quindi spremere il proprio lineare per avere 900W invece di comodi 500W serve solo per soddisfare il proprio EGO. Certo un po più di presenza c'è ed anche intelligibilità che non guasta, l'aiuto di una buona antenna aiuta moltissimo.

            In tutta la mia vita amatoriale non ho mai bruciato nessun apparato, sono sempre molto accurato, ma mai dire mai, con la senescenza incipiente, potrei prendere qualche svarione (vedremo) per cui non eccedo mai con le protezioni.

            Ho letto con attenzione la trattazione di w8ji non semplicissima, non ho capito tutto ma una idea me la son fatta, con una migliore esperienza tornerò a leggere i suoi articoli.
            Conoscevo già pa0fri, altra persona degna di fede, anche se ciascuno ha le sue idee, come in tutti i settori in particolare, nell'elettronica.

            Il metodo per riattivare le valvole di pa0fri non mi dispiace, forse in futuro, farò un dispositivo di alimentazione per riattivarle fuori del lineare.

            Per ora seguirò questo metodo:

            1- stacco l'anodica dalle valvole
            2- alimento il lineare per 12h a 120Vac, i filamenti avranno una tensione molto più bassa dei 6,3-6,5Vac di lavoro
            3- alimento il lineare a 220Vac per 24h (non ho fretta), sempre senza anodica.
            4-finalmente riattacco l'anodica ( dopo aver atteso che i condensatori siano ben scarichi)
            5-controllo che la corrente di placca a riposo sia Ip 100mA

            Funzionamento:
            Il Ranger 811H funziona con 1700V di anodica, l'amplificatore guadagna 10db quindi accordo con un input di 80W dell'eccitatore per avere 800W in out.
            Ad accordo corretto la corrente anodica dovrebbe essere compresa tra 0,750A e 1A
            mentre la corrente di griglia, parametro più importante per i grounded-grid, come dice w8ji, deve essere intorno ai 200-250mA, senza mai superare i 300mA

            Poi dopo aver accordato per il massimo, se lo voglio riduco l'eccitazione a 40-50W, per una minore potenza di uscita, mi aspetterei 400-500W

            Ho scartato l'idea di sostituire 811A con le 572B visto che le 811A le posso trovare testate e selezionate x 4 qui:
            https://www.rfparts.com/tubes/tubes-811a.html

            Allego le foto dello schema del lineare, magari qualcuno non sa come trovarlo.

            vi ringrazio e vi saluto

            i3MU Sergio
            File allegati

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            • #7
              Re: Come riattivare un amplificatore lineare

              Originariamente inviato da i3mu Visualizza il messaggio
              ....
              Il metodo per riattivare le valvole di pa0fri non mi dispiace, forse in futuro, farò un dispositivo di alimentazione per riattivarle fuori del lineare.
              i3MU Sergio

              Ti confermo che il metodo di PA0FRI funziona bene, mi ha permesso di recuperare due 3-500 Z nuovissime che dopo 15 anni di rimessaggio erano inutilizzabili ( flash over appena data eccitazione...). 73'
              File allegati
              I4ZSQ Silvano

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              • #8
                Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                Aggiungo solo una postilla per salutare tutti ma in particolare Silvano i4zsq. Da una occhiata a QRZ ho visto che io sono di ben 8 anni più giovane di te, quando ero uno stupido studente (speranzoso) a Bologna già eri un personaggio famoso ed io leggevo i tuoi articoli sulle varie riviste. Ma basta con le rimembranze. Ciò che è stato è stato e non torna più, non lo vorrei neppure, comunque devo fare i conti, ma senza patemi, con un mondo che gira in un modo diverso, ma se qualcosa non mi va, mi tiro semplicemente da parte.

                Mi complimento con te per il tuo montaggio della 3-500Z a gambe all'aria, ho salvato la foto sconcia.

                Concludo con una domanda: è vero che "me so cecato" però dallo schema del lineare non trovo nulla con il quale regolare, eventualmente, la idle current, qualcuno lo vede ?

                73 de i3MU (real CW forever by ear), Sergio

                Commenta


                • #9
                  Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                  Originariamente inviato da i3mu Visualizza il messaggio
                  non trovo nulla con il quale regolare, eventualmente, la idle current
                  E' una corrente fissa, regolata da quei 4 zener quasi al centro dello schema. Puoi mettere al loro posto un transistor e un potenziometro per fare una regolazione fine.

                  Paolo I4EWH
                  http://i4ewh.altervista.org

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                  • #10
                    Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                    Mi hai bruciato sul tempo, mi ero appena loggato nuovamente, per cancellare la domanda, questo la dice lunga sulla mia ignoranza sui lineari.
                    In ogni caso grazie, la possibilità di una regolazione fine è contemplata, devo cominciare a studiarmi un po di progetti sui lineari, ed acquisire esperienza e conoscenza e vedere le varie soluzioni adottate, confrontandole si impara.

                    ciao Sergio i3MU

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                    • #11
                      Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                      Se posso dare un consiglio qui puoi trovare qualche idea interessante:

                      http://digilander.libero.it/ik6jwk/le_costruzioni.htm

                      Paolo I4EWH
                      http://i4ewh.altervista.org

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                      • #12
                        Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                        Ma l acom quanti anni ha????
                        Mi posso sbagliare ma nn e tantissimo che e in giro....
                        Lo possiedo anch io ma .... Non posso dire che nn lo uso....
                        Quanti anni occorrono xche le valvole abbiano bisogno del trattamento?!?

                        Ciao ragazzi

                        Paolo ik1qhb

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                        • #13
                          Re: Come riattivare un amplificatore lineare

                          Originariamente inviato da ik1qhb Visualizza il messaggio
                          Quanti anni occorrono xche le valvole abbiano bisogno del trattamento?!?
                          E' difficile dirlo. Le valvole della EIMAC solitamente non ne hanno bisogno, quelle russe anche solo dopo un paio di anni manifestano leggeri problemi, ma siccome non sono omogenee come le americane occorre prudenza, una GS35b mi faceva lo scherzo di scaricare dopo soli 6 mesi di inattività.

                          Paolo I4EWH
                          http://i4ewh.altervista.org

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