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Mixer ad H

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  • #31
    Re: Mixer ad H

    Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio
    Ciao Giancarlo,
    ......

    La Fparallela e' piu' alta di 5400 Hz, mediamente.

    ......

    73, Piero.
    Errata corrige :

    La frequenza NON e' quella parallela, ma quella serie con il condensatore da 30 pF in serie.

    Scusate l'errore...

    73, Piero.

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    • #32
      Re: Mixer ad H

      Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio
      Ciao Giancarlo,

      come mi hai richiesto, attivo la sveglia... hi !

      Ciao Piero & Co,

      grazie per l'addizionale sveglia...ma che hai una camoana??? Sono quasi svenuto dal rumore...hi

      Volevo rispondere ieri ma .. me ne sono dimenticato...da terremotato...hi


      Intanto il Raduno dei Radioamatori Pugliesi ( e non ... ), con le fatiche tue e degli altri OM impegnati nel realizzarlo e' archiviato, spero con soddisfazione di tutti.
      E' il primo, sicuramente con i suoi problemi di gioventu', ma come sai, in Toscana si dice: Chi non fa non falla.

      Quindi sempre meglio fare qualcosa che non fare nulla !

      Si, il Raduno e' terminato ma ancora non archiviato... poteva essere peggio, visto che abbiamo avuto qualche probema all'ultimo momento ... e certamente poteva essere megio... vi rimando alla discussione relativa.. comunque non abbiamo avuto reclami ma forse reclame.... hi


      Bando alle ciance, ti ragguaglio sulle misure che ho fatto sui quarzi :

      su 50 pezzi, solo 1 e' col Q basso, 2 hanno un Q medio-basso, gli altri sono tutti simili, Rserie tra 4 e 6 ohm, Q calcolato circa 65000, frequenza di risonanza serie variabile tra 14317800 e 14318200 Hz .
      Capacita' del supporto tra 6 e 6,8 pF, induttanza circa 4,4 mH (Lm), capacita' motional ( Cm ) intorno ai 26 femtoFarad.

      La Fparallela e' piu' alta di 5400 Hz, mediamente.

      Mi sembra siano interessanti. Sono OK anche per fare dei filtri IF magari per qualche convertitore VHF

      Misure fatte con Crystal Impedance Meter mod 110HF della Saunders & Associates, precisione di misura del 2%.

      Me te ce cojion !!!!!!! un'autocostruito... magari cvimettiamo fuori la porta per misurare i quarzi per i filtri ...hi

      Non do' i valori esatti per non occupare troppo spazio con la mia mail. Se ti servono, scrivimi e li mando alla tua mail privata.

      Non e' un problema. Il generatore di toni non ritengo debba avere la precisione di spaziature dei toni come una spaziatura per i filtri. In vece di essere 20kHz puo' essre 19.570 o 20.450 oppure 4.750 o 5,120 MHz. Possiamo avere un errore a seconda della gonnella dei filtri, ma non troppo grave penso. L'importante e' rilevare i miglioramenti o peggioramenti.

      Per i circuiti stampati, se hai modo di avere roba ( quasi... ) professionale, tienimi presente per : H mode mixers, Oscillatori a quarzo con amplificatori seguenti, filtri a quarzo, combinatori ibridi, filtri passa-basso e passa-banda.

      Non so se hai visto i PCB in foto o reali ... sono professionali e non prototipi.

      Qopo il QRM XYL devo rivedere il progetto dei generatori di tono e quanto connesso e ricontattare il mio amico Stefan per laprogettazione dei PCB e poi pasarli alla produzione. Devo fare anche dei kit per i diplexer da aggiungere dopo il primo mixer nelle modifiche dei ricevitori commerciali. Ci sono anche gli aspetti dei filtri xtal e LC ... la lista e' lunga e debbo dare delle priorita'... i costi sono sensibili nel complesso perpreparare dei kit. Non sono ancora rientrato dall'investimento dei kit per le modifiche degli apparati commerciali.

      Per quanto riguarda l'h-mode mixer con FSA3157 e LVDS non ti posso fornire il PCB ma solo il kit completo, lo stesso per gli amplificatori RF -IF ed il Filtro per l'almentazione dei VCO, VXO eccetera.


      Naturalmente, pagandoli !

      Certamente... in particolare ai miei conterranei del norde ... hi

      Per i C.S. sono un pigro e niubbo, se li trovo fatti bene e' una festa...

      Ti capisco .... penso che non il solo... negli anni 70 mi progettai un super freqenzimetro-contatore ad 8 cifre utilizzante TTL , HF, VHF, controllo automatico intensita' display.... fu il mio ultimo PCB .... non mi ricordo piu' quanti IC ci sono dentro ...e non l'ho ancora terminato ... forse 70-90 (tutti a gratisse !!!) o giu' di la', mi ricordo che dovetti fare un migliaio di fori ... hi

      Da quel momento sono andato senza PCB , tutto a gambe all'aria ... ma ora con questi fregnettini pidocchiosi a gambe all'aria non e' piu' facile..anche se ne ho assemblati alcuni ...


      73, Piero.
      Rivedo il tutto e poi ti invio le informazioni di base. BTW, come dicono gli ammaragani, Nicola, IZ7ANL, Usa uno dei prototipi con due toni spaziati a 5kHz per fare le comparazioni in portatile tra il suo Supergiannizzato IC775 e gli altri ICOM.

      73

      Gian
      I7SWX

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      • #33
        Re: Mixer ad H

        Ciao Giancarlo,

        tieni presente che io non ho fretta, quindi mettici tutto il tempo che ti serve.
        Per il misuratore di quarzi, ti racconto com'e' andata.
        Sul noto sito di aste, viene messo quest' oggetto, con l'avvertimento "non si accende". Dato che il prezzo di partenza era bassissimo,
        ben *15* euro, provo a inserire 16 euro come cifra massima. Nessun altra offerta, mi assicuro il Meter a 15 + spese trasporto.
        Preparato a doverlo riparare, SENZA lo schema, aspetto. Quando arriva, appena aperto il pacco, vedo perche' non si accede :
        avevano tagliato il filo dell'alimentazione 220 v !!! Ripristinato, ho provato ad accenderlo, funzionava senza alcun problema.
        L'uso principale sara' proprio la scelta dei quarzi per i filtri.

        Successivamente ho rintracciato il manuale in Inghilterra, mi e' costato quanto il Meter+spese spedizione.

        Per i montaggi "dead bug" credo di essere stato uno dei primi ad usarli, ho iniziato nel settembre del 1970, usando dei post saldabili, isolati in vetro, per realizzare un accordatore automatico analogico copiato da uno schema militare a valvole della Collins, ma fatto con i uA709 metallici e transistor di potenza per pilotare il condensatore e la bobina variabili. La testa di misura e' stata quella che mi fece dannare... per poter misurare esattamente R +/- JX e far fermare i motorini DC al momento giusto.

        Nicola ha ragione ad usare una spaziatura di circa 5 KHz, perche' e' con valori di qesto tipo che si riconoscono i ricevitori tosti dalle boiate pubblicitarie. Naturalmente sto parlando di RX classici, non SDR !

        I diplexer e co. interessano anche a me, per il loro uso sfondi una porta aperta da molto tempo, da quando avevo un RX autocostruito a 3 conversioni che, a causa delle riflessioni dei segnali sui mixer, mi generava alcuni "birdies" in 15 e 10 metri. Per capire da dove venivano, ci ho messo tanto tempo e calcoli di somme e sottrazioni di segnali miscelati con le armoniche dell'oscillatore locale.
        All'epoca il massimo per fare i conti era il regolo calcolatore...

        Be' l'ho tirata lunga...

        Ciao a tutti,
        Piero.

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