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Il gusto del DX

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  • Il gusto del DX

    Anche se leggo ogni giorno di rado scrivo qualcosa, comunque ieri sera ascoltano TT8 in 40m dal qth di casa di mio padre mi e venuta la voglia di condividere con voi 2 righe, perche vedo che ci sono tanti dxer che leggono il forum e forse ancora qualcuno si riconoscera in queste parole...

    Terza generazione di radioamatore, con padre DXer e nonno costruttore, a 10 anni comincio a girare il VFO e interesarmi a quei rumori strani e segnali lontani provenienti dalla radio. A 12 anni gia uso di nascosto il nominativo di papa e vengo presto scoperto dai guru locali. Cominciano le vere sensazioni di dxer accanito, in seconda elementare mi ricordo di essere arrivato tardi a scuola pero con la soddisfazione immensa di aver messo al log il mio primo DX vero. Lo ricordo come se fosse ieri, era mattina presto e cera C21RU in 20ssb il pileup era grande e non riuscivo a passare per un po di tempo finche dal altra parte del mondo, su un isolotto sperduto nel pacifico che per me era solo un puntino lontano sulla carta del mondo sopra il fido TS930 rispose il C21 con 59 TU. Dopo questo si suseguono nottatace in 40 e 80m con il dipolino carricato, a inseguire tutti i paesi del sud america e centro america. Per me si suseguono qso indimenticabili come AH8A in 40m la mattina, ZL7ZB in 80m il pomerrigio, VK,ZL.... In contemporanea comincio a fare i contest in 2m con mio padre e 2 altri suoi amici per il club, ovviamente l apetito vien mangiando e sulla collina presto comincio a sognare tanti tralicii ed antenne. Allora tutti mi prendevano per matto quando dicevo che un giorno dal nostro piccolo club si sarebbero fatti grandi risulatati. Il primo passo in avanti fu quando abbiamo costruito e montato una 5el monobanda per i 10m sotto le ant vhf. Un paio di giorni dopo aver montato l ant ce il arrl ssb. Hanno lascito a me l onore di provarla e con 100w concludo il secondo giorno con quasi 2000qso. Visto che i contest sono anche in CW e io non li voglio perdere un po inconsciamente imparo il CW facendo contest senza mai aver fatto nessun corso o altro, solo PED e live. Da li in poi le monobanda e i tralicci aumentarono e in un paio di anni avevamo monobanda per tutte e 3 le bande alte e verticali per le basse. Passano i CQWW e l apetitto aumenta fino a qunado superiamo i 10 milioni in M/S e ci piazziamo primi europei per 2 anni di fila, pero non basta e la concoreza non dorme. Fino a oggi siamo arriavati a quasi 3 antenne TX per banda, tante ant RX, stazioni inbanda con interlock, automatica della stazione al 100%.

    Oggi fare il 3D2C di turno e diventato giusto il fatto di accendere la radio, puntare l ant e farlo al primo o secondo colpo. Pero il vero gusto del DX rimane quell C21 o il AH8 in 40m con il filino e 100w. Beata l incoscienza!

    73 Davor 9A1UN

  • #2
    Re: Il gusto del DX

    Complimenti Davor, il tuo è stato un inizio molto bello. Io ricordo che dopo aver fatto qualcosa in VHF mi venne il desiderio di cominciare in HF, stimolato da alcuni amici locali. Un giorno tirai su un dipolo per i 40 metri e la sera tardi collegai un EA8 in mezzo al rumore tipico della banda (non sapevo ancora cosa fosse l' attenuatore). Dopo il QSO andai al radio club a chiedere: ho fatto le Canarie in 40 metri, è un DX?

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

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    • #3
      Re: Il gusto del DX

      ciao DAVOR
      irresistibile il tuo post veramente interessante ,non si legge spesso un qualcosa del genere che ti fa andare dietro nel tempo ,
      quando presi la licenza fresco di 27 Mhz avevo e ho avuto per circa 2 anni unicamente una Firenze2 ( antenna per i 27 MHZ ) e un dipolo HY GAIN il 2bdq che faceva unicamente 40 e 80 , a differenza tua avevo un tl922 che ho fatto schioppare parecchie volte hi , ricordo perfettamente che con la Firenze 2 e il dipolino facevo molta fatica a farmi sentire in ssb ,
      fu cosi che a Dicembre del 1989( poco dopo hi )decisi di cambiare modo di operare , smisi totalmente di fare ssb e cominciai con l aiuto di un vecchio kam e di un software a fare i primi dx in cw , poi non volendomi ulteriormente prendermi per il c u l o da solo presi il mio primo bencher quello argentato , giorno dopo giorno miglioravo ,
      insomma misi il mio dipolo hy gain al centro di un palo alto 10 metri sul tetto di casa e comincio il divertimento , cominciavo veramente a divertirmi , all'epoca mi alzavo prestino al mattino ma non molto , circa un anno dopo forse nel 1990 ? arrivarono i primi nodi cluster limitati solo all uso locale ( non c era internet ) si cominciavano a sentire perlomeno io in quanto novice i primi net e nettaroli in pratica i primi sboroni del nuovo millennio che facevano liste per far collegare questo o quello , poi con il tempo sparirono e arrivo internet ,
      continuo un altra volta neh

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      • #4
        Re: Il gusto del DX

        Originariamente inviato da 9a1un Visualizza il messaggio
        . Pero il vero gusto del DX rimane quell C21 o il AH8 in 40m con il filino e 100w. Beata l incoscienza!
        Davor, c'è ancora chi opera tutti i gg da incosciente, e si butta su tutti i pileup con 100w & filo Ed è una magia che ogni volta si rinnova.... (vogliamo ormai definirlo qrp? visto i rapporti di potenze/antenne ormai in campo, di default una volta era 100wnormal/10wqrp adesso è 1500watt(minimo)+superbeam normal/100w&dipole qrp )...

        Per cui condivido pienamente la tua riflessione '73 IW7EBA Dave (beato incosciente)

        ---------------------
        http://www.qrz.com/db/iw7eba
        Ultima modifica di IW7EBA; 07-10-12, 18:08.

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