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Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

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  • #46
    Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

    Condivido con te l'analisi, io propongo solo che alle stazioni in remoto si deve proibire le tramissioni, lasciando solamente la ricezione come tante altre stazioni sdrweb. Oltretutto è una presa in giro per gli organizzatori, radioamatori che partecipano alla spedizione che impiegano sforzi e risorse per poi essere collegati in questa maniera.......

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    • #47
      Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

      Leggendo la Stampa di oggi ho notato questo articolo:

      http://www.lastampa.it/2016/01/30/sp...QI/pagina.html

      e mi è venuto in mente un tizio che riempie molte caselline nei log on-line. Chissà perchè ho pensato proprio a lui...

      Paolo I4EWH
      http://i4ewh.altervista.org

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      • #48
        Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

        buonasera a tutti, in effetti sfruttare la potenzialità di una stazione remota nel particolare momento in cui la propagazione tira proprio da quella parte è una cosa un po' sospetta anzi direi molto poco corretta, sono invece d'accordo con coloro che sfruttano una buona posizione non proprio vicino a casa collegata in remoto per motivi di difficoltà operativa dal sito principale. Sinceramente anche a me piacerebbe avere una stazione ben attrezzata in una bella posizione da poterci andare nel fine settimana e, all'occorrenza, utilizzare in remoto quando si è a casa ed impossibilitati a recarcisi immediatamente.
        Anche questa è sperimentazione e sicuramente già tanti utilizzano questo sistema.
        Il problema è trovare la casa della zia o del nonno e attrezzarla. Per ora io mi accontento di fare quel che posso da casa e se ci riesco bene altrimenti pazienza. Ma collegare le spedizioni da un altro continente questo proprio no!
        73 Gian Nicola, IK1BBC

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        • #49
          Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

          ...... Io nn so come si fa a vedere chi ha barato.....chi ha fatto qso in 80 alle 12 o in 10 a mezzogiorno....
          Pero forse fare i nomi aiuterebbe a mio parere....
          Se poi a uno piace giocare cosi.... Beh a me il sonno non lo toglie....

          73

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          • #50
            Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

            già aprendo la pagina dei "donatori" del remote ZL, e quindi abilitati alla trasmissione, alcuni dei quali hanno "donato" proprio durante K5P tra l'altro, e andando a cercare su clublog i qso fatti vengono fuori da sotto la neve diverse "cacchine" nascoste appunto sotto la neve ....

            Va bene la tecnologia se usata con la testa e con il rispetto del buon senso, come ampiamente discusso nei post precedenti, ma esagerando si diventa ridicoli agli occhi di tutti ....

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            • #51
              Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

              Originariamente inviato da ik1qhb Visualizza il messaggio
              Pero forse fare i nomi aiuterebbe a mio parere....
              Ciao Paolo,
              quando ho aperto questa discussione la voglia d sapere i nomi di chi pensa di collegare via radio un DX, facendo invece uso di stazioni remote in altro continente, non passava neanche lontanamente dalla mia testa. perché, secondo me, il problema non è sapere chi fa queste cose. Il problema è culturale, quindi molto più serio e coinvolgente tutti noi. Si tratta di capire che il "collegamento" di un DX via stazione remota in altri continenti è una presa in giro prima di tutto per noi stessi. Nel momento stesso in cui lo facciamo, non siamo più RADIOamatori, diventiamo altro. Persone a cui non interessa più il mezzo (radio e ionosfera oppure un cavetto telefonico non fanno più differenza..) ma solo il fine, cioè le classifiche on-line o l'awardino o il pezzo di carta, o le caselline tutte verdi su clublog...
              Naturalmente , non sono queste cose ad essere errate in sè, ma il valore che poi noi diamo ad esse e per il quale siamo disposti perfino a dimenticare di essere appassionati della RADIOelettricità. Ma, forse, la verità è che in fondo non lo eravamo mai stati..
              73 de IK7JWY Art
              https://www.qrz.com/db/IK7JWY
              http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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              • #52
                Re: Sul "collegare" un DX utilizzando una stazione remota in altra Nazione

                Ma, forse, la verità è che in fondo non lo eravamo mai stati..
                Dipende Art, Il tuo intento era di capire la psicologia del collegamento a metà, ovvero la ci arrivo, ma per sentire devo ricorrere a ricevitori differenti dal mio perché io non sento.
                La frase quotata spiega un po' come stanno le cose, a mio avviso chi era ed è appassionato di radioelettricità ( bello il termine che a mio avviso identifica l'ampio spettro che caratterizza la nostra passione e non solo quello puramente di un collegamento dx, senza nessuna dietrologia a questo) fa fatica a capire chi usa questi mezzi, poiché è abituato lavorare per ottenere risultati, chi invece non è appassionato di radioelettricità, vuole comunque fare quello che fanno gli altri anche se non può, gli serve solo un buon, anzi molto buon, amplificatore, e per la parte rx si arrangia come può, quindi può dire che ha fatto tal dei tali in 160, in 80 e anche in 40, a costui non gliene frega un piffero del fatto che il collegamento bilaterale è composto da due fattori, ricezione e trasmissione.
                La tecnologia moderna mette a disposizione la ricezione in maniera semplice e per la trasmissione ti equipaggi di amplificatore, con quello tiri su i 10 db che ti mancano, tirarli su in rx non è così facile anche se hai un buon portafoglio.
                Quindi credo che la tua affermazione abbia messo in luce una delle possibili cause di questi usi ed abusi. Per quanto riguarda l' uso di rtx remoti senza dichiarare il posto da dove trasmetti, a mio avviso la cosa è molto più grave perché in quel caso vuoi proprio dare sfoggio di capacità che non hai, il problema è che poi fai brutte figure e, alla stregua di uno sportivo che usa il doping, tutto quello di buono che hai fatto prima verrà invalidato una volta che verrai scoperto.

                Nella mia carriera ho sempre privilegiato migliorare l'ascolto prima del fatto di arrivare, non ho mai acquistato amplificatori per molti anni, ho sopperito al gap della potenza con le antenne, bazzicando ultimamente le bande basse, ho capito, ancora di più, quanto importante è ascoltare prima di farsi ascoltare, talvolta non collego una spedizione, ma gioisco uguale al fatto di averla ascoltata col frutto del mio lavoro.

                Faccio un semplice esempio che mi è capitato qualche settimana fa.
                Io e il mio collega di prove, ( ik2ded) abbiamo ultimamente migliorato notevolmente il sistema radiante a 472 khz, ora il segnale arriva in molte parti dell' europa dove prima non arrivava ma il gap dell' rx ora è aumentato, una sera, durante un qso con una stazione francese, al termine sento uno che chiama, era sulla soglia del rumore, sento qualche lettera, LA.. 1... ? i cultori di tale banda sanno che poteva essere solo che la1tn , era facile passargli il rapporto e far finta di aver ricevuto il suo, ma avrei preso in giro più lui che me, allora mi sono collegato ad un perseus del circolo polare artico, e ho chiaramente ascoltato ottar che mi passava i rapporti, io arrivavo in nord della svezia forte e chiaro, lui mi sentiva bene.
                Son ritornato a ricevere con le mie antenne rx ( 4 per la precisione) a non arrivava su nessuna, o meglio su di una si sentiva la presenza, ho salutato Ottar gli ho detto che ci saremmo collegati la prossima volta poiché non ho sentito il mio rst.
                Sul cluster mi ha risposto: "grazie Marco saremo più fortunati la prossima volta."
                Dopo una settimana abbiamo installato una beverage di quasi 300 metri ( quella che ho usato nel cqww 160) giù in pianura, e la sera stessa il collegamento bilaterale con Ottar è stato effettuato, lo ha fatto Ik2ded.
                Questa è soddisfazione da radioelettrico, si vede che alcuni non l'hanno mai provata o non gli interessa, credo siano questioni di punti di vista, ognuno ha il suo, Mi chiedo che valore personale avrebbe avuto un QSO a metà se quel giorno avrei fatto finta di sentire la1tn?
                Ognuno, per quanto mi riguarda può fare ciò che vuole, ho gareggiato per 17 anni con le due ruote, so bene cosa significa lavorare senza ottenere risultati poiché c'è gente che gli piace vincere facile, e ti danneggia, ma ho visto una buona percentuale di questi fare sempre una brutta fine.
                73 de Marco

                https://clublog.org/livestream/ik2clb

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