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OM operatori pessimi, HF specchio della vita

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  • OM operatori pessimi, HF specchio della vita

    Cari lettori di HRW,
    in queste sere d'estate ho fatto quello che non facevo da un po' di tempo: l'SWL. Cioè quella attività che ormai è stata dai più dimenticata, o purtroppo mai conosciuta e praticata dalle nuove infornate di OM dell'ultimo quinquennio. Ho fatto, quello che si definisce di solito, "un tuffo nel passato". Mi sono obbligato a non sbirciare gli spot del dx-cluster ed a muovere in su e giù quella grossa manopola che di solito (ma non in assoluto) è posta in centro ai nostri transceiver. Ho ascoltato i 40 mt con i qso europei, ho scoperto che ancora qualcuno fa i nets... (ricordate che bello any dx checking? please last two....XYZ de ZYZ you're 5-7 one two three four five- one two three ....seven ..over over .
    Ho pescato delle stazioni interessanti DX, con una semplice chiamata perché nessuno l'aveva messa sul cluster e quindi per la grande maggioranza degli OM non può esistere. Ho beccato delle divertenti aperture in e-sporadico chiamando su bande apparentemente chiuse e deserte. Insomma mi sembrava di essere tornato indietro di 20 anni.

    Ma (dico ma), ho avuto la sensazione che la qualità degli operatori HF (non ascolto V/UHF) si sia degradata parecchio. Lasciamo stare il DQRM, le portanti, gli insulti gratuiti (alcuni meritati....) parliamo di operatori con tanto di nominativo che sembrano ignorare IN TOTO come si effettua un qso (locale, europeo o DX che sia). Non so quali siano state le cause che hanno dato il via a questo peggioramento. Esami facili? Pessimi maestri? Nessuna voglia di imparare? Scarsa capacità di adattarsi ai semplici protocolli in uso nei qso? Volere tutto e subito?
    Da ambo le parti tante volte si assiste a dei tragici teatrini (operatori scarsi DX, operatori indisciplinati, maleducati a casa loro. Quello che è preoccupante è l'assoluta mancanza di conoscenza di alcune regole base per chi opera una radio sulle bande OM. A partire dalla scarsa conoscenza dell'uso del proprio transceiver. In determinato casi (anche su semplice chiamata di un extraeuropeo qualsiasi) ho ascoltato delle cose che mi hanno fatto girare immediatamente il VFO, per non compromettermi pesantemente .

    Credo che questo degrado non sia una caratteristica solo italiana, pare che ormai sia diffusa ovunque. Perfino ( !) i giapponesi sembrano peggiorati e li sento leggermente (molto leggermente) indisciplinati.

    Il fatto è che noi italiani siamo in grado di distinguerci e di guadagnare sempre le prime posizioni come pessimi opr. Dipende da vari fattori:
    -siamo quelli che in maggioranza di inglese non capiscono una maz*a ;
    -siamo tanti e ci buttiamo su tutto;
    -siamo molto suscettibili;
    -siamo messi bene nello shack, se non hai un OM power 2500 hai almeno 1000 watts e non lo nascondi proprio;
    -abbiamo questa sensazione di impunibilità che ci fa scorrazzare in giro
    senza freni.
    NB: i danni si fanno anche con 100 w, in 80 mt possono disturbare mezza EU.

    Si sente dire in giro che il numero degli OM è in controtendenza ed ha cominciato a salire di nuovo. Se questo è vero, quello che troveranno sulle nostre frequenze non è (sarà) molto edificante e "la miglior gioventù", quella degli anni 60-70-80 ormai non è più attiva. Quella che ci ha insegnato le basi, quella che quando sbagliavamo qualcosa ci rimbrottava (magari anche rudemente) e ci faceva arrossire ed abbassare la testa, e che ci dava il buon esempio. Quello che si apprendeva era che le cose vanno affrontate step by step e non valeva il motto di oggi,"tutto e subito".


    Ho ricevuto qualche giorno fa una email sul reflector della CDXA che alla fine di un discorso come quello che ho scritto io (anche in USA le cose stanno come stanno...) questo OM, DXer e spedizioniere molto famoso che io ho sempre tenuto come punto fermo di riferimento, concludeva: "have been licensed for 59 years - this month -, the hobby has changed and in my opinion not for the better in many ways - people often don't like certain types of change and unfortunately those changes have significantly diminished my interest in Ham Radio. Oh well, as you say, others are entering our ranks and since they know no different, they won't be bothered.

    La mia opinione è che questa brutta piega non è più raddrizzabile e che siamo in una direzione irreversibile. Spero che sia una errata percezione, spero che qualcuno abbia qualche argomento atto a suscitare invece dell'ottimismo.
    Nel mio piccolo ho già deciso cosa fare, nel frattempo muovo il VFO molto spesso......

    73 Brix

  • #2
    Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

    Circa 25 anni fa uno degli argomenti all' ordine del giorno nel Convegno DX di Bologna fu "scarse attitudini operative dei nuovi DX'er".
    In pratica nulla di nuovo sotto il sole, se non che nel secolo scorso i DX'er erano pochi e si poteva far loro pesare una maggioranza che nel complesso aveva buone abitudini di fronte a una minoranza di novizi che in fondo si rendevano conto di essere tali. Quando ero piccolo se prendevo uno schiaffo dalla maestra mia mamma me ne dava altri dieci, adesso i genitori aggrediscono gli insegnanti.
    Si, è cambiato tutto e non si torna più indietro.
    Pazienza, ho vissuto gli anni d' oro del DX' ing, mi sono divertito, ho conosciuto un sacco di persone splendide che mi hanno insegnato molte cose belle, e se proprio la radio diventerà inusabile mi metterò a trappolare in cantina.
    Buon divertimento.

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

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    • #3
      Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

      Io Fabrizio sono in radio da molto meno tempo di te e di voi, anche se ho alle spalle un pò di SWL fatto in tenera età.

      Posso confermare come la situazione sia peggiorata esponenzialmente da metà anni 2000, da quando nei vari paesi si è deciso di far entrare nuovi operatori in HF senza l'esame in CW.
      E qui va distino il saper fare cw con il passare l'esame pratico di trasmissione e ricezione.
      Sono 2 cose distinte, ed io mi riferisco SOLO all'esame, NON è per il cw in se, ma per il fatto che rappresentava uno scoglio, un piccolo scoglio, che serviva a tenere lontani certe persone che prendevano troppo poco sul serio la radio.
      Chi non era quel poco motivato da passare l'esame pratico, a mio avviso, è una persona non molto adatta a fare il radioamatore, ad operare sulle HF, dove un minimo di accortezza e disponibilità ad imparare ci vuole sempre.

      Senza si ottiene quello che si sente attualmente.
      "Ma ci sono anche tanti vecchi che...", ma certo che si, dico solo che togliendo l'esame pratico ce ne sono ancora di più, non che prima non c'erano.. sono 2 cose diverse.

      Lo scoglio potrebbe e poteva anche essere rappresentato da un esame, senza cw, più difficile, più completo, o magari a fasi, come succede in USA, per ottenere alla fine il privilegio di operare tutte le bande, non cambia nulla, l'importante è che ci fosse un limite, un piccolo scoglio, per provare la volontà e l'apertura mentale dei candidati.

      Difficilmente cambio idea quando questa proviene da esperienze mie personali sul campo, e senza offesa non faccio 50 qso l'anno.

      A questo va aggiunto l'imbruttimento della società civile occidentale, europea degli ultimi anni.
      D'altronde gli OM non sono altro che uomini e donne comuni, con i loro problemi di tutti i giorni.
      Le ragioni le conosciamo.. la crisi economica, l'instabilità politica, il terrorismo.... tutto questo ci ha reso meno aperti agli altri, meno disposti a sopportare, più disposti a fare i nostri interessi e comodo pensando poco o per nulla agli altri.
      Certo, questo non vale per tutti, ma analizzando le masse è quello che sta succedendo nella nostra società, si è incattivita, oh d'altronde ci sono movimenti e forze politiche che cavalcano questo stato d'animo, quindi sicuramente è ben presente nelle masse.
      E parlando di luoghi comuni, vogliamo dire quanto la situazione alla guida, per le strade, è peggiorata negli ultimi anni ? Un disastro.. le ragioni sono quelle di cui sopra.

      Detto tutto questo, possiamo aggiungere in Italia, la totale assenza delle associazioni radioamatoriali, interessate a tutto tranne che a formare nuovi validi OM, ma spesso solo in cene, pranzi, radio assistenza, rally, tutine arancioni e querele...

      Gli italiani infine, non sono certo migliori degli altri, come qualcuno crede osservando gli slot a fine spedizione, che ormai poco dicono della qualità operativa di un OM.
      Conosciamo poco l'inglese, si salva solo forse l'ultima generazione che però vede pochissimi OM.. gli altri non lo sanno, per nulla o quasi, da non capire nemmeno le 4 parole utili per fare dx...
      E non l'imparano nemmeno, e qui vedi, pesa molto il far entrare gente che non ha la voglia di superare nessuno scoglio, di studiare qualcosa per migliorarsi, non solo, basta farsi un giro in 40m
      di giorno, per sentire quanti OM italiani in qso locale, disconoscono pure l'uso dell'italiano corretto... figuriamoci dell'inglese !

      Chi è causa del suo mal pianga se stesso, è stato fatto e detto di tutto, soprattutto dalle associazioni, per far aumentare il numero degli om, per paura di estinguersi.... il risultato è questo, non vi lamentate tanto però !
      Ultima modifica di IZ5CML; 15-07-16, 09:26.
      DX ! What else !?

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      • #4
        Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

        PREMESSA: Sarò provocatore, breve e coinciso, quest'ultima è una caratteristica che non mi appartiene :-)

        Quindi, cosa fare? Quale proposta?

        Quella di CML degli esami per gradi non è male... ma praticabile? Chi dovrebbe essere a sostenerla?

        Buon fine settimana!
        IZ8IYX Pasquale
        Vibo Valentia

        www.dxcoffee.com
        Expressly for DXers

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        • #5
          Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

          Non vedo soluzioni applicabili facilmente Pasquale, deve essere onesto.

          Ammesso che l'esame possa, in qualche misura, limitare il problema, il danno è stato fatto.. sono entrati decine di migliaia di OM in tutta Europa con scarsissima tecnica operativa e nessuna voglia di migliorarla, abbagliati dal "ciallenge" e dagli slot, che collegano con lo skimmer il KH5 in 30m cw come in 12m rtty, senza poco capire della propagazione, del pileup del perchè etc. etc. etc. che si aggiungono a quelli che già, per varie ragioni, c'erano anche prima.

          "Indurire" l'esame e renderlo a gradini, non credo che interessi a molti, ne al ministero, a cui mi risulta che qualche delegato ARI presenti agli esami nel mio ispettorato, abbia provato a chiedere, senza intravedere aperture, ne alle associazioni, sia quelle OM, ma soprattutto ormai quelle di volontariato, che vogliono solo patentare i loro ragazzi per dotarli di un palmarino..

          Senza la volontà delle associazioni, credo si possa fare meno che poco.
          DX ! What else !?

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          • #6
            Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

            Ragazzi, oramai siamo alla frutta , mi riferisco al fatto che chiunque, anche senza alcun rudimento di norme,elettronica, o radio possa sostenere un "esame" ( lo chiamiamo ancora così??) che permette di detenere e usare apparati professionali e di poter scorrazzare per le bande radioamatoriali talvolta senza neanche sapere (spesso) quali sono i limiti delle bande , delle potenze o semplicemente del bonton da tenere in una conversazione con un corrispondente sia italiano o estero.
            Sono diversi anni che oramai sono rappresentante ARI al MISE per gli esami di operatore radio , vi dirò in tutta sincerità che è diventato veramente semplice, ho provato negli anni a parlare con i responsabili del ministero per cercare di cambiare un po l'esame , di provare a fare un qualcosa di simile agli stati uniti, dove appunto è graduale e veramente chi è interessato può accedere alla licenza Extra che permette tutto , gli altri rimangono Technician o general , del tutto sufficiente a farsi le ossa e a capire in che parte della sfera di questo mondo collocarsi ma comunque un po limitati nell'uso di frequenze. A cosa è servito ciò ? , a nulla ovviamente, ci sono i protocolli da rispettare, la normativa va cambiata a livello nazionale non abbiamo i mezzi.. etc etc.. queste le risposte. Non ci meravigliamo di ciò che possiamo ascoltare alla radio, è come ha detto già qualcuno solo lo specchio di quello che ci accade intorno tutti i gg , vedi automobilisti scorretti, pirati della strada, omicidi familiari , violenze sui minori , tutto segue una linea precisa che non può che peggiorare, abbiamo imboccato un sentiero a senso unico, e solo l'impegno di tutti, ma proprio tutti forse potrebbe diventare a doppio senso. Mi dispiace, mi dispiace per la ns società, per le cose che succedono non solo in radio , tutti i giorni sentiamo notizie terribili, ultima quella di ieri sera a Nizza, finchè a questo mondo ci sarà odio e violenze, nulla potrà mai cambiare. Saluti indignati. Simo

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            • #7
              Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

              Condivido in gran parte quello che ha scritto Paolo I4EWH.
              Dopo 41 anni di radio mi ritrovo le stesse lamentazioni.
              Meglio o/e peggio ?
              Tutto sta come impostare la propria conoscenza e la ricerca di emozioni con la radio. In tutti questi anni trovo ancora appagamento allargando le conoscenze in altre bande e modi e anche nelle HF. Gli *****i sono dappertutto in qualsiasi comunità voi andiate.
              Come si fa a discutere di regole dove gran parte delle trasgressioni vengono coperte dall'anonimato? C'è solo da sperare nel buon senso accompagnato dal fascino che la radio regala a chi sa apprezzarla.
              73

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              • #8
                Re: OM operatori pessimi, HF specchio della vita

                Originariamente inviato da ik5run Visualizza il messaggio
                Ragazzi, oramai siamo alla frutta , mi riferisco al fatto che chiunque, anche senza alcun rudimento di norme,elettronica, o radio possa sostenere un "esame" ( lo chiamiamo ancora così??) che permette di detenere e usare apparati professionali e di poter scorrazzare per le bande radioamatoriali talvolta senza neanche sapere (spesso) quali sono i limiti delle bande , delle potenze o semplicemente del bonton da tenere in una conversazione con un corrispondente sia italiano o estero.
                Sono diversi anni che oramai sono rappresentante ARI al MISE per gli esami di operatore radio , vi dirò in tutta sincerità che è diventato veramente semplice, ho provato negli anni a parlare con i responsabili del ministero per cercare di cambiare un po l'esame , di provare a fare un qualcosa di simile agli stati uniti, dove appunto è graduale e veramente chi è interessato può accedere alla licenza Extra che permette tutto , gli altri rimangono Technician o general , del tutto sufficiente a farsi le ossa e a capire in che parte della sfera di questo mondo collocarsi ma comunque un po limitati nell'uso di frequenze. A cosa è servito ciò ? , a nulla ovviamente, ci sono i protocolli da rispettare, la normativa va cambiata a livello nazionale non abbiamo i mezzi.. etc etc.. queste le risposte. Non ci meravigliamo di ciò che possiamo ascoltare alla radio, è come ha detto già qualcuno solo lo specchio di quello che ci accade intorno tutti i gg , vedi automobilisti scorretti, pirati della strada, omicidi familiari , violenze sui minori , tutto segue una linea precisa che non può che peggiorare, abbiamo imboccato un sentiero a senso unico, e solo l'impegno di tutti, ma proprio tutti forse potrebbe diventare a doppio senso. Mi dispiace, mi dispiace per la ns società, per le cose che succedono non solo in radio , tutti i giorni sentiamo notizie terribili, ultima quella di ieri sera a Nizza, finchè a questo mondo ci sarà odio e violenze, nulla potrà mai cambiare. Saluti indignati. Simo
                Credo che hai centrato il problema , non e' cambiando un esame che cambi i futuri OM , la maleducazione e lo scarso senso civico che pervade la societa' si riflette in ogni occasione , in auto , aspettando il proprio turno in una fila ,,,e anche in radio, se anni fa l' OM era un "Gentleman" ora questa categoria e' quasi scomparsa ,vero e' che ormai chiunque con un po' di soldi si puo' attrezzare uno shack di 1' categoria, ma e' come andare a comprarsi una bella auto e non sapere guidare.Almeno una volta ci si doveva costruire un po' tutto.
                Io sono da poco in radio , ma un giovane nuovo OM locale qualche giorno fa mi ha informato , tutto felice del nuovo acquisto ,indovinate un po'? ....Lineare da 1 Kwatt. Ed e' giunto a questa "importante" decisione ascoltando i QSO a 7070.Percio' il cattivo esempio si diffonde a macchia d'olio e poco c'e' da fare,
                Come Brix anche io giro quella manopola che sta in mezzo alla radio (se sta li' ci sara' un motivo) e purtroppo spesso spengo un po' deluso.
                A proprosito , ho provato a regalare al giovane OM locale un vecchio tasto telegrafico (funzionante) ma mi ha risposto "Noooo , troppo difficile".
                Pazienza ho pensato , accodati anche tu a 7070
                A vitta l’è ‘na tempesta, piggialo in to cû l’è un lampo

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