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peso sopportabile di un palo

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  • peso sopportabile di un palo

    Ciao a tutti. Ho letto su altro forum (arifidenza) un messaggio in cui si chiedeva informazioni su cosa è il peso sopportabile di un palo scatolato. Non ci ho capito nulla. Si tratta del peso verticale ? Grazie a chi mi risponderà.

  • #2
    Re: peso sopportabile di un palo

    Si, capito poco, o nulla, anche io, non sarebbe male una spiegazione tecnica, e qui i tecnici ci sono

    Credo, che una cosa sia il massimo peso, inteso come forza applicata in vetta verso il basso, che immagino sia davvero importante, oltre le centinaia di chili.
    Ma, ben altra cosa è un oggetto di centinaia di chili posto in cima ad un palo, oggetto che avrà una massa e quindi una presa al vento, quindi anche altre forze ben più importanti a "stressare" il nostro povero palo.

    Ma ho fatto meccanica solo al biennio, e tra l'altro non ero proprio una cima...
    DX ! What else !?

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    • #3
      Re: peso sopportabile di un palo

      Originariamente inviato da swl-luigi Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti. Ho letto su altro forum (arifidenza) un messaggio in cui si chiedeva informazioni su cosa è il peso sopportabile di un palo scatolato.
      ciao Luigi, cercando di là dopo aver letto la tua richiesta credo ti riferisca a questo:

      http://www.arifidenza.it/forum/topic...OPIC_ID=167156

      Con ogni probabilità nell'articolo richiamato da chi ha scritto di là , con il termine "peso sopportabile" NON si indica il carico verticale ma quello orizzontale in punta. In effetti lo stralcio di articolo non è che sia chiarissimo, ma la formula richiamata contiene dei termini che portano al momento di inerzia di una sezione scatolare rettangolare rispetto all'asse baricentrico:

      (BH^3 -bh^3)/12

      essendo B ed H rispettivamente la base e l'altezza esterne della sezione, e b ed h la base e l'altezza della sezione misurate internamente (se la sezione è quadrata sarà ovviamente B=H e b=h).

      Il momento di inerzia di una sezione entra in gioco nel caso di sollecitazione flettente e non nel caso di carico assiale. E' vero che esso viene coinvolto anche nel fenomeno del carico di punta, ma non come nella formula riportata nell'articolo. Alla suddetta formula , invece, si può agevolmente arrivare partendo proprio da quella che definisce la tensione per flessione:

      sigmamax = M * ymax / J

      dove M = momento flettente, ymax = distanza massima dall'asse neutro, J = momento di inerzia della sezione

      Nel caso di una sezione metallica (quindi unico materiale e considerato omogeneo) si ha che ymax = H/2.

      Inoltre , come ho già scritto sopra, J = (BH^3-bh^3)/12.

      Infine, nel caso di un carico orizzontale P in punta a un palo di lunghezza L, si ha M = P * L

      Sostituendo ottengo:

      sigmamax = P * L * H/2 / (BH^3-bh^3)/12

      esplicitando la suddetta formula rispetto a P ottengo :

      P = (BH^3-bh^3)/12 * 1/L * sigmamax/(H/2)

      se pongo Kr = sigmamax/(H/2) ottengo infine

      P = (BH^3-bh^3)/12 * 1/L * Kr

      cioè esattamente la formula indicata nell'articolo. Si noti che Kr è praticamente un coefficiente noto una volta che sia noto il materiale di cui è fatto il palo (tensione massima) e la geometria del palo (lato della sezione). E', quindi, probabile che tale coefficiente sia tabellato da qualche parte.
      Il suddetto ragionamento mi fa , dunque, pensare che per "peso sopportabile" dal palo si intenda in quello articolo il massimo carico orizzontale in punta. Se è così, trovo tale espressione davvero infelice, perchè leggendo il termine "peso", effettivamente, uno pensa subito a forze verticali.

      Per altri versi, se vado a considerare il valore del carico P (ipotizzato orizzontale in sommità) che vedo ricavato nello stralcio di articolo visibile sull'altro forum (P=308,27 kg, palo 60x60x3mm, L=12m) , e calcolo la tensione di flessione nella sezione di base del palo ipotizzando quest'ultimo non controventato, ottengo valori molto elevati, bel al disopra della tensione di snervamento dell'acciaio tipo.

      Inoltre, se effettivamente si tratta di carico orizzontale, mi chiedo perchè mai si trascuri il carico orizzontale distribuito lungo il palo (il vento soffia anche sul palo..)

      Mi piacerebbe, quindi, reperire una copia completa di tale articolo per cercare di capire da dove viene fuori la formula indicata.
      Vedrò di chiederla a chi ha scritto di là.
      Ultima modifica di IK7JWY; 21-09-11, 21:03.
      73 de IK7JWY Art
      https://www.qrz.com/db/IK7JWY
      http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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      • #4
        Re: peso sopportabile di un palo

        Grazie molte Arturo.

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        • #5
          Re: peso sopportabile di un palo

          buonasera a tutti, sto cercando di capire se queste formule sono adattabili anche al mio caso...cio un palo telescopico ad innesti in alluminio da 100mm esterno ed 8 mm di spessore esteso per una lunghezza di 10m e considerando che l'ultimo elemento ha un ribasso che lo porta a 60mm

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