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Riscrivere le regole

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  • Riscrivere le regole

    Buongiorno a tutti,

    i recenti fatti "di cronaca" relativi al DQRM, mi hanno fatto pensare tra una configurazione di rete e un'altra, all'evoluzione del DX in radio, non seguita parallelamente dal modus operandi dei "DX makers" in giro per il mondo.

    Forse sarebbe il momento opportuno per fermarsi un attimo e ripensare il modo di fare DX.

    Tranne per i veri DX, che io considero quelli fatti in maniera assolutamente sporadica e casuale, ormai i most wanted sono preceduti da un battage mediatico che nemmeno le presidenziali in USA forse vantano. Anche per chi è rimasto al CLX a 1200 baud, la notizia di una DXped arriva.

    Poi, sappiamo tutti qual'è la curva di vita di una DXpedition: il primo giorno, invariabilmente passano tutte le stazioni >2kw a salire, >3 elementi a salire, poi i remoti, poi gli amici degli amici.
    Al sesto-settimo giorno, come per la creazione divina, gli dei si riposano non senza averla infilzata in tutte le bande possibili, e diventa possibile lavorarla anche per i comuni mortali. Propagazione e perturbazioni e colpi di stato lato DXpedition permettendo.

    Un altro fattore che è da tenere in considerazione è il fundrising legato a una dxpedition qualsiasi. (che c'entra? c'entra, vedrete.)

    Non ultimo, c'è gente (come me) che si accontenta di un ATNO, e poi il resto è tutto di più.
    Ah, e le tecnologie di oggi che danno su un sito internet un QSO in tempo reale

    Metto tutto in un frullatore, e vi espongo la mia mente bacata cosa ha pensato. Mi piacerebbe discuterne:

    - i primi due giorni di una DXpedition sono dedicati agli ATNO. Le regole sono che bisogna dichiarare di non avere il country a log, e pagare la "prenotazione". Il primo che mi viene a fare la morale che paga per un DX, pensi bene a quanti soldi in PA e remoti e giornate di ferie e tempo sottratto ad altro va in fumo nei giorni di una DXpedition. Per una cifra ragionevole, si è competitivi dove non lo sareste (ficcatevi con 100 W in uno split SSB di 15 khz e poi ne riparliamo), moralmente non spendete soldi su un RHR dove il contatto non sarebbe valido (idem come sopra, non prendiamoci per i fondelli, viene fatto), avete una possibilità certa di vedere se ci arrivate.

    - La prenotazione viene inserita in una lista, con un software lato DXpedition che in base alle previsioni di propagazione estrae i nominativi in funzione di banda e orario e li "spara" sullo schermo dell'operatore. L'operatore chiama, se ci siete bene sennò viene reinserito nei prossimi da estrarre.
    - in 48 ore entrano in fonia circa 2500 QSO per operatore. Penso sia una cifra che accontenti, a seconda degli ATNO da accontentare, buona parte del nostro mondo, in una maniera etica e rispettosa delle diverse condizioni di ognuno.

    - non è obbligatorio farlo, si può decidere di lavorare con i propri mezzi come ognuno ha sempre fatto. Ma - vorrei che questo concetto vi si focalizzi bene in mente - il problema è che oggi, lavorare una DXpedition, non è più una questione di bravura, ma di potere economico. La bravura è quando si è fatto un sistema radiante che con cento watt si riesce ad arrivare al limite e si riesce ad ascoltarlo al limite perchè si ha un ottimo orecchio per la decodifica. La stessa bravura non ha la possibilità di essere dimostrata quando altri colleghi, imperterriti, vi chiamano sopra nonostante il DX stia chiamando *voi*.
    Capite che, quando non si è più capaci di seguire un codice etico, vanno messe delle regole.
    Questa potrebbe essere una soluzione.

    Poi, dopo gli "ATNO days", libero sfogo a chi può. E nessuno vieta che chi è in ATNO list, possa buttarsi nella mischia (come ho sempre fatto) e dimostrare che passava lo stesso. Se - ripeto SE - ha un senso la parola "dimostrare".

    "La lista random è casuale e magari io non ci sono in quel momento". Vero, ma si viene richiamati, e vorrei far notare che anche il passare in un pile up, in un giorno qualsiasi, è sempre una questione di "random" per non dire altro.

    "Questo è pagare per fare un DX". NO, no e poi no. Questo è uno scambio etico, da gentiluomini, per ambedue le parti. IL 5% dei radioamatori mediamente fa donazioni per una DXped. Del restante 95%, circa il 30-40% passa, il restante 55-65% critica la Dxped per come operano, per chi chiamano, eccetera. Invertiamo le cose: tu mi aiuti fattibilmente contribuendo alle spese, io ti do la possibilità di misurarti come in un collegamento normale. NON ti metto a log. Ti do la possibilità di collegarmi one by one. Quante volte ho detto "se stava da solo lo facevo". Bene, diamo questa possibilità per gli ATNO. No ?

    "varie ed eventuali". Le aspetto da voi.
    Premetto che sono aperto a tutto ciò che scriverete. Vi chiedo solo un favore.
    Prima di muovere una critica, accertatevi che sia fondata e supportata da argomentazioni valide. Perchè, se vogliamo dirla tutta, è da quando abbiamo comrato la nostra prima radio che "paghiamo" per fare un DX. L'ARRL stessa viene "pagata" per certificare che NOI (non loro) abbiamo fatto determinati DX. E onestamente, se oggi imbroccare un collegamento in 40 non è più questione di "non mi ha sentito", ma questione di essere estratto in un marasma di kilowatt e di on-top caller, con tutti che hanno i cluster puntati sui RBN e hanno 3 virtual machine con 3 perseus remoti aperti in 3 parti del globo diverse, beh, gioco al lotto. Ho le stesse possibilità ma porto a casa soldi e non una QSL

    Vi aspetto, cari. Non andateci giu pesante
    Cris IZ0IEN
    http://www.technecom.it
    Founder of FOC - Frigo Operators Club
    Member of SOC #990 - Second Operator Class
    Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

  • #2
    Re: Riscrivere le regole

    Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
    Non andateci giu pesante
    A me piacerebbe andar giù pesante. Ma non con te, bensì con questo tizio e i suoi consimili:

    http://www.dx-world.net/wp-content/u...DFing-DQRM.pdf

    che a mio modo di vedere hanno dato un grosso contributo alla sepoltura dell' Ham Spirit. Grazie a lui e a quelli come lui le bande amatoriali sono diventate uno sterquilinio, una discarica, un pozzo nero.
    Secondo me non ci sarebbe nessun bisogno di recintare gli spazi per i novices, basterebbe semplicemente evitare il QRM deliberato organizzando la caccia ai disturbatori. Qualche tempo fa dalle mie parti hanno pizzicato un tipo che disturbava un ponte UHF e faceva altri scherzi sciocchi, ovviamente si è saputo nome, cognome e indirizzo, fra l' altro era un vero artista degli autospot mascherati.
    E' raro che un radioamatore si trovi in una zona del tutto isolata in mezzo alla jungla, la maggior parte di noi ha dei colleghi che abitano non troppo distante, chi disturba spesso prima o poi viene scoperto e quando perde la copertura dell' anonimato diventa un agnellino, anche perchè comincia a temere ritorsioni. Ma senza arrivare alle minacce fisiche (è già successo) sarebbe sufficiente un provvedimento di sospensione dall' ARI se è socio, salvo esposti alla Polizia delle Comunicazioni caso mai avesse abusato del nominativo di qualcuno sul cluster.

    Quest' ultima faccenda non è da prendere alla leggera perchè l' articolo 494 del Codice Penale così detta: "Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di arrecare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno".

    Ma tornando alla proposta da cui siamo partiti, mi pare di ricordare che la spedizione a Heard Island del 1997 riservò gli ultimi giorni di attività alle stazioni meno dotate, lavorando addirittura iso per chi usava apparati senza il secondo VFO. Mi sembra una soluzione valida, i primi giorni si scornano i big gun poi passano i little pistol quando si sono calmate le acque. Alla fine la vita è una selezione darwiniana, non è scritto da nessuna parte che tutti debbano fare il QSO, anche se con un po' di pazienza questo avviene abbastanza spesso. Aiutati, che Iddio ti aiuta.

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

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    • #3
      Re: Riscrivere le regole

      Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
      .... Forse sarebbe il momento opportuno per fermarsi un attimo e ripensare il modo di fare DX.
      ...forse sarebbe il caso di chiederci chi o cosa siamo diventati...
      File allegati
      I4ZSQ Silvano

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      • #4
        Re: Riscrivere le regole

        Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
        ..... Alla fine la vita è una selezione darwiniana, non è scritto da nessuna parte che tutti debbano fare il QSO, anche se con un po' di pazienza questo avviene abbastanza spesso. Aiutati, che Iddio ti aiuta.
        Paolo I4EWH
        PARTOLE SANTE !
        File allegati
        I4ZSQ Silvano

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        • #5
          Re: Riscrivere le regole

          Originariamente inviato da i4zsq Visualizza il messaggio
          ...forse sarebbe il caso di chiederci chi o cosa siamo diventati...
          Sil,
          io sono per le cose cosi come stanno.
          Ma vorrei che anche ciò che mi circonda fosse rimasto cosi com'era.
          Non è più cosi, e non capisco perchè devo passare N tempo ad aver ragione di uno zoo.

          Gli animali da circo stanno nel circo, non nella prateria.
          Cris IZ0IEN
          http://www.technecom.it
          Founder of FOC - Frigo Operators Club
          Member of SOC #990 - Second Operator Class
          Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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          • #6
            Re: Riscrivere le regole

            Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
            ...non capisco perchè devo passare N tempo ad aver ragione di uno zoo.
            Gli animali da circo stanno nel circo, non nella prateria.
            Probabilmente non tutti si sono accorti che il tempo delle grandi praterie selvagge è terminato. Ora esistono oasi 'naturali' ove sopravvivono animali più o meno esotici sottoposti alla benevola sorveglianza dell'uomo che troppo spesso li sfrutta a fini turistici e poco si cura dell'equilibrio dell'ambiente in cui vivono. Una specie di zoo su larga scala insomma...
            Anche i radioamatori che hanno fatto del DX la unica ragione di vita si sono ridotti a vivere in 'oasi ristrette' ( che assomigliano sempre di più a squallidi zoo ) ove la competizione è spinta a livelli estremi da regole scritte ad arte da chi sa poi sfruttarne la logica conseguenza. L'unica differenza con il mondo degli animali sta nel poter cambiare lo stato di 'gazzella' in quella di 'leone' da un giorno all'altro, con buona pace degli equilibri. Oppure aprire la gabbia e uscire dalla condizione di sudditanza alle regole imposte da chi vorrebbe guidare le danze. Non escluderei a priori una visita da uno specialista in ludopatia... 73'
            File allegati
            I4ZSQ Silvano

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            • #7
              Re: Riscrivere le regole

              ....e chi non è in grado di pagare?

              metti ad esempio un dota esodato con 4 bocche da sfamare oltre la propria...


              Io proporrei invece mano pesantissima (potendolo fare, ma è quasi impossibile) con chi non si attiene al "buon senso" (leggi DXCoC).
              Per attuare ciò, servirebbe la complicità degli attivatori DX, che sono gli unici a poter valutare il comportamento globale del pileup, e punire col NIL chi non si attiene alla buona creanza.
              Lo so che è utopico e forse inattuabile, ma informando chiaramente, MOLTO chiaramente, prima, che chi chiama a tappo, fuori tempo reiteratamente e, aggiungerei perfino, in tail-end, NON sarà considerato, FORSE potrebbe costringere più di qualcuno a riconsiderare il proprio comportamento e riportarlo in un ambito più consono al "gentleman Agreement"....forse....

              Ok, cambio spacciatore
              I.N.O.R.C. #325 - MARCONISTA #397 - A.R.M.I. #008 - C.T.I. #408 - G.R.T. #010 - N.A.Q.C.C. #3718 - S.K.C.C. #5827 - A.1.C. #1509 - "CW o zitti !"

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              • #8
                Re: Riscrivere le regole

                Sarei anche d'accordo sul fatto che vi siano delle regole da rispettare, ma la dove esistono delle regole serve anche un super visore che le fa rispettare, e la vedo alquanto difficile, Ci si può benissimo mettere in lista e delegare uno a fare i qso della lista degli amici e anche questo sarebbe un metodo discutibile.
                Certo che discutere su un modo per far le cose in regola pare assurdo, considerando lo spirito del radioamatore in quanto tale, ma tralasciamo questo aspetto poiché una buona percentuale che cerca di collegare una dxpedition partecipa a "competizioni" le quali hanno delle regole, ho detto competizioni per inglobare i vari award, challenge,maratone ecc. ecc.
                A me piace fare dx, non per classifiche , award o quant' altro, mi piace combattere nei pileup, cercando di migliorare il mio arsenale da battaglia di volta in volta, pianificando strategie, come una vera guerra, perché poi di guerra si tratta ( in HI come si soleva dire in altri tempi ).
                Sono dell' avviso che è la dxspedition , più di tutti, che ha in mano la soluzione, per esempio, non capisco perché, spedizioni del tipo VK0 o comunque paesi che vedono i radioamatori una volta per decennio ( forse) non cerchino di fare più unici che possono, e il modo per fare unici lo si sa senza studiare troppo, basta che ci sia una stazione attiva sempre su una o due bande per tutta la durata della spedizione a frequenza fissa e, dove possibile,h 24, le altre bande le si fa nel resto del tempo, a chi interessa un solo qso si focalizzerà dove può farcela, minimizzando la perdita di tempo, usando la frequenza quando è al massimo per lui, organizzando i suoi orari ecc. ecc.
                Basta vedere i contest, le stazioni dx ambite che fanno singola banda, dopo 20 ore di contest cominciano a far chiamate a vuoto, mentre nelle prime 3 faticano a gestire il pile up, un motivo ci sarà no? Che dire delle spedizioni nostrane , tipo IDT che fanno un numero considerevole di unici, utilizzano una e solo una frequenza in rtty?
                in questo modo passeranno prima sempre i più forti, poi i medi poi gli amici dei più forti, poi gli rhr, e poi finalmente i depotenziati disantennati, ma sicuramente avranno molto più tempo a disposizione, poiché vi sarà un esaurimento fisiologico delle stazioni pretendenti.
                Credo che se vk0ek, ft4ja i vari vp8 e k5p avessero fatto qso solo in 20 metri ( per fare un esempio), gli ultimi giorni avrebbero certamente chiamato a vuoto.
                le frequenze verranno decise in loco, in base alla propagazione e gli orari.
                Comunque anche una lista preordinata, prepagata, potrebbe essere una soluzione, d'altra parte anche a gardaland esiste il biglietto extra saltacode, il fast pass, che con un costo aggiuntivo ti permette di avere corsie preferenziali e tempi di attesa quasi nulli per goderti le attrazioni senza lo stress della coda di ore...
                73 de Marco

                https://clublog.org/livestream/ik2clb

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                • #9
                  Re: Riscrivere le regole

                  Non esistono più i net. Gli ultimi che hanno provato a fare i listaroli sono stati sommersi da un diluvio di portanti, QRM e tutto il resto. La gente non ha più la pazienza di aspettare il proprio turno, e quelli fuori dalla lista si trasformano in bambini dispettosi. Poi nel pile-up uno chiama (di solito) quando ascolta la stazione, ma se il QSB te la porta via bisogna star lì e sperare che torni su, però se nel frattempo ti hanno chiamato ecco che s'è perso del tempo in almeno un paio di tentativi inutili dell' operatore. No no, io preferisco la selezione darwiniana

                  Paolo I4EWH
                  http://i4ewh.altervista.org

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                  • #10
                    Re: Riscrivere le regole

                    L’idea di Cris, non mi pare facilmente attuabile e nemmeno digeribile dalla base dei dxer, come direbbero in politica !

                    Fare dx ha sempre richiesto un minimo di attrezzatura, e dal mio punto di vista, ad operare adesso con una piccola direttiva ed un piccolo lineare, si ha ancora la possibilità di portare a casa qualsivoglia most wanted, ovviamente ci vuole tempo e tempismo, ma è sempre stato così.
                    Chi fa radio con un pezzo di filo e 100w, o con una verticalina messa chissà dove e 100w, da sempre, o almeno da decenni, ha sempre avuto le sua difficoltà a fare paesi, la certezze di essere a log prima della spedizione stessa, non l’ha di sicuro, ed onestamente non ci vedo nulla di male…

                    Dedicare, per forza, per “dictat” i primi giorni a chi cerca l’atno o a chi è dota (disantennato…), di una spedizione, potrebbe essere un boomerang, magari quei primi giorni potrebbero essere caratterizzati da K alto, che per una tratta polare significa non fare una mazza, oppure cmq esserci delle condizioni ben diverse rispetti ai giorni a seguire, sacrificando o premiando ingiustamente quello o quell’altro.

                    Un po’ come se prima di partire, una spedizione dicesse “dal 1 al 5 si fa solo 10 metri” “poi dal 5 al 7 i 15m” etc. e magari gli capita appunto di “dover” fare i 10m quando la condizione su quella banda è assente o ridotta, non ha senso.. bisogna essere sul posto e capire la propagazione, dopo si può decidere dove operare.

                    Esempio è anche l’ultimo VK0EK, come ha ricordato CLB, i 20m che di solito, nel periodo invernale (quando erano state fatte le poche precedenti spedizioni da Heard) davano ottime possibilità nel nostro pomeriggio, ad aprile non erano aperti, non arrivavano poco da fare !
                    A mio avviso non si può comprare la certezza di essere a log, bisogna conquistarla con le proprie mani e vi assicuro che non è questione di “potere economico”, una direttiva usata ed un PA della stessa provenienza, costano come una radio da macchina, se poi uno non ha per cenare credo che la radio non sia nelle sue priorità purtroppo, a volte capita che finiscono a log nei primi qso proprio gente con attrezzature mediocri o sotto media, solo e semplicemente perché erano li !
                    Tempo, altro fattore determinante…

                    Diciamo che l’errore più grande lo fa proprio chi crede che spendendo per la stazione quando occorre per una bella auto, possa finire a log sempre e cmq senza difficoltà ! E che batoste prende poi..

                    Il dqrm, se si confermassero le voci che circolano in questi giorni, non sono certo frutto di “dota” frustrati, tutt’altro, gente attrezzata ed attiva in dx, quindi.. non è una scusa.

                    Credo che a rovinare il dxing, siano soprattutto le classifiche…. la competizione spinta oltre un certo livello, già la diffusione del challenger ha fatto, secondo me, i suoi danni, tipo spingendo gente che non ha conoscenze ed interesse alle bande basse a farle solo per aumentare lo score.
                    Spingendo chi non ha mai toccato un tasto telegrafico a fare cw solo per aumentare lo score o collegare cose che in ssb non si fanno, lo stesso per l’rtty… creando “mostri” che sanno solo chiamare, chiamare, chiamare, chiamare….

                    Aggiungiamoci anche le inutili “leaderboard”, che fortunatamente alcune spedizioni hanno rifiutato di usare, ed ovviamente il cluster, vetrina di sfoggio con vari ringraziamenti.

                    Prima di questo tipo di diplomi o riconoscimenti, chiamiamoli così, il numero di dxer attivi sulle bande basse, piuttosto che in rtty, piuttosto che in 6m, era limitato a chi davvero aveva passione per quelle bande, e perché no spazio e condizioni per farle.
                    Adesso le fanno tutti, c’avete fatto caso ?
                    E per esempio, le bande basse come poche altre, hanno spinto un sacco ad usare mezzi di dubbio gusto per portare a termine qso, che altrimenti, per location.. normali, urbane, non sarebbero possibili, ma come si fa a dire di no quando c’è il modo di barare e non si può certo sfigurare in classifica ?

                    Ancora.. questo tipo di attività, portata all’estremo, ha generato migliaia di operatori “fantasma”, come li chiamo io, nel senso che sono tutti li davanti al pc o con l’app sul telefono, ad aspettare il noa, nob, nom o che caxxo è, ma si guardano bene di accendere la radio per.. fare 2 chiamate dx o collegare 2 poveri argentini che si sgolano a chiamare in 10m a 9+10 o semplicemente fare un qso per il piacere di farlo, senza che sia un qualcosa che manca !
                    Questo genera il mortorio che contraddistingue le bande per esempio in questi giorni !
                    Si parla tanto di “non c’è propagazione” ma l’assenza più grande è proprio di om.. non di condizione..

                    Non credo che a tutto questo ci siano dei rimedi facili ed attuabili praticamente, forse, come succede in alcune espressioni della società civile, lentamente (speriamo non troppo perché gli om sono vecchi !),
                    si capirà quando certi comportamenti siano lesivi per il divertimento di ognuno, e si torni non dico indietro ma quanto meno al buonsenso.

                    Fino ad allora… state lontano dalla mia frequenza !
                    DX ! What else !?

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                    • #11
                      Re: Riscrivere le regole

                      Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
                      L’idea di Cris, non mi pare facilmente attuabile e nemmeno digeribile dalla base dei dxer, come direbbero in politica !

                      Fare dx ha sempre richiesto un minimo di attrezzatura, e dal mio punto di vista, ad operare adesso con una piccola direttiva ed un piccolo lineare, si ha ancora la possibilità di portare a casa qualsivoglia most wanted, ovviamente ci vuole tempo e tempismo, ma è sempre stato così.
                      Chi fa radio con un pezzo di filo e 100w, o con una verticalina messa chissà dove e 100w, da sempre, o almeno da decenni, ha sempre avuto le sua difficoltà a fare paesi, la certezze di essere a log prima della spedizione stessa, non l’ha di sicuro, ed onestamente non ci vedo nulla di male…

                      Dedicare, per forza, per “dictat” i primi giorni a chi cerca l’atno o a chi è dota (disantennato…), di una spedizione, potrebbe essere un boomerang, magari quei primi giorni potrebbero essere caratterizzati da K alto, che per una tratta polare significa non fare una mazza, oppure cmq esserci delle condizioni ben diverse rispetti ai giorni a seguire, sacrificando o premiando ingiustamente quello o quell’altro.

                      Un po’ come se prima di partire, una spedizione dicesse “dal 1 al 5 si fa solo 10 metri” “poi dal 5 al 7 i 15m” etc. e magari gli capita appunto di “dover” fare i 10m quando la condizione su quella banda è assente o ridotta, non ha senso.. bisogna essere sul posto e capire la propagazione, dopo si può decidere dove operare.

                      Esempio è anche l’ultimo VK0EK, come ha ricordato CLB, i 20m che di solito, nel periodo invernale (quando erano state fatte le poche precedenti spedizioni da Heard) davano ottime possibilità nel nostro pomeriggio, ad aprile non erano aperti, non arrivavano poco da fare !
                      A mio avviso non si può comprare la certezza di essere a log, bisogna conquistarla con le proprie mani e vi assicuro che non è questione di “potere economico”, una direttiva usata ed un PA della stessa provenienza, costano come una radio da macchina, se poi uno non ha per cenare credo che la radio non sia nelle sue priorità purtroppo, a volte capita che finiscono a log nei primi qso proprio gente con attrezzature mediocri o sotto media, solo e semplicemente perché erano li !
                      Tempo, altro fattore determinante…

                      Diciamo che l’errore più grande lo fa proprio chi crede che spendendo per la stazione quando occorre per una bella auto, possa finire a log sempre e cmq senza difficoltà ! E che batoste prende poi..

                      Il dqrm, se si confermassero le voci che circolano in questi giorni, non sono certo frutto di “dota” frustrati, tutt’altro, gente attrezzata ed attiva in dx, quindi.. non è una scusa.

                      Credo che a rovinare il dxing, siano soprattutto le classifiche…. la competizione spinta oltre un certo livello, già la diffusione del challenger ha fatto, secondo me, i suoi danni, tipo spingendo gente che non ha conoscenze ed interesse alle bande basse a farle solo per aumentare lo score.
                      Spingendo chi non ha mai toccato un tasto telegrafico a fare cw solo per aumentare lo score o collegare cose che in ssb non si fanno, lo stesso per l’rtty… creando “mostri” che sanno solo chiamare, chiamare, chiamare, chiamare….

                      Aggiungiamoci anche le inutili “leaderboard”, che fortunatamente alcune spedizioni hanno rifiutato di usare, ed ovviamente il cluster, vetrina di sfoggio con vari ringraziamenti.

                      Prima di questo tipo di diplomi o riconoscimenti, chiamiamoli così, il numero di dxer attivi sulle bande basse, piuttosto che in rtty, piuttosto che in 6m, era limitato a chi davvero aveva passione per quelle bande, e perché no spazio e condizioni per farle.
                      Adesso le fanno tutti, c’avete fatto caso ?
                      E per esempio, le bande basse come poche altre, hanno spinto un sacco ad usare mezzi di dubbio gusto per portare a termine qso, che altrimenti, per location.. normali, urbane, non sarebbero possibili, ma come si fa a dire di no quando c’è il modo di barare e non si può certo sfigurare in classifica ?

                      Ancora.. questo tipo di attività, portata all’estremo, ha generato migliaia di operatori “fantasma”, come li chiamo io, nel senso che sono tutti li davanti al pc o con l’app sul telefono, ad aspettare il noa, nob, nom o che caxxo è, ma si guardano bene di accendere la radio per.. fare 2 chiamate dx o collegare 2 poveri argentini che si sgolano a chiamare in 10m a 9+10 o semplicemente fare un qso per il piacere di farlo, senza che sia un qualcosa che manca !
                      Questo genera il mortorio che contraddistingue le bande per esempio in questi giorni !
                      Si parla tanto di “non c’è propagazione” ma l’assenza più grande è proprio di om.. non di condizione..

                      Non credo che a tutto questo ci siano dei rimedi facili ed attuabili praticamente, forse, come succede in alcune espressioni della società civile, lentamente (speriamo non troppo perché gli om sono vecchi !),
                      si capirà quando certi comportamenti siano lesivi per il divertimento di ognuno, e si torni non dico indietro ma quanto meno al buonsenso.

                      Fino ad allora… state lontano dalla mia frequenza !
                      Quando lo dicevo io no eh ! A parte le bande basse e ne abiamo viste delle belle anche con le ultime spedizioni di gente che risulta aver fatto il qso in 160 metri pur abitando in centri storici con terrazzino dove a malapena vi si può mettere uno stendino ma c'è da dire che nei pile up è praticamente impossibile riuscire a stabilire specie con split largo dove stanno rispondendo poichè nessuno si ferma dal chiamare. Sembrano i battitori della caccia alla tigre del film Sandokan !!!

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                      • #12
                        Re: Riscrivere le regole

                        Io credo che per un country "rarissimo" tipo P5 bisogna fare le
                        prime 2 settimane fissi sulla banda che dà più garanzie di raggiungere
                        tutto il mondo ( 20? 18? 15? 30?) in modo che smaltita in un paio di
                        giorni l'onda dei big pistols si possa avere tutti la possibilità di lavorarli.
                        Per inciso a me serve solo WAKE.
                        Poi, per rendermi indipendente dal punto di vista finanziario farei pagare
                        obbligatoriamente la QSL parecchi$$$$$.
                        Una dxpedition di quel genere tra materiali, viaggi, hotel e mance colossali
                        credo abbia un budget di oltre 200k.
                        Se operasse in contempoanea in 3 modi su una banda in 2 settimane ci sarebbe
                        qualche decina di migliaia di ATNO.Poi il resto a seguire.
                        IDT con 6-8 operatori da country non rarissimi grazie soprattutto al manico del
                        sottoscritto (gli altri sono ciofeghe tipo Vinicio e Silvano) riescono a mettere
                        a log 5-7000 qso al giorno con 3 stazioni attive.
                        Questi normalmente viaggiano in 15-20 , ma non hanno me, e potrebbero fare
                        anche di più seppure con split allucinanti.
                        Torno a divertirmi e provare in tutte le salse il mio nuovo giocattolino, il
                        lineare stato solido Italab hf 2000.
                        73 vitaminici
                        Gino

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                        Sto operando...
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