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**IK7JWY** · 01-04-23, 08:25

Magari non sono aggiornato sulle novità, ma mi pareva non fosse consentito "attivare" un'isola restando a bordo dell'imbarcazione ancorata al largo. Cioè, ero rimasto a quanto una simile attività da remoto significava non farsi riconoscere la dxpedition. Sono cambiate le regole ?

**IU0BMP** · 01-04-23, 19:04

Si, le regole sono cambiate nel 2015. D'altra parte se AA7JV si mette in moto per un'avventura di questo tipo lo fa a ragion veduta.
Qui è spiegato tutto: https://www.wwdxc.org/2021/03/15/rem...olicy-is-gone/ e anche sul sito ARRL http://www.arrl.org/arrlletter?issue=2015-01-22#toc01

**IK7JWY** · 02-04-23, 09:56

Grazie Fabrizio, non conoscevo questa decisione, effettivamente non ero aggiornato. Tutto sommato non disdegnerei questa possibilità In fondo sull'isoletta qualcuno deve comunque andarci fisicamente a sistemare la stazione che verrà poi remotizzata dalla barca al largo. Quindi, i QSO saranno comunque fatti tramite un segnale che proviene dall'isoletta , pur se attivato da remoto da qualcuno che sta invece sulla barca al largo. E se poi la barca se ne va e la remotizzazione avviene dall'altro capo del mondo ? Boh, a me alla fine interessa che il mio segnale radio sia giunto su quell'isoletta e da quell'isoletta sia partito il segnale radio che ho ascoltato a casa mia

**IK4AUY** · 02-04-23, 10:09

Ampia descrizione e foto del sistema R.I.B. remote operated radio in a box e la barca attrezzata R.I.B. è presente nella pagina qrz.com di AA7JV. Una unità RIB pare che sia anche stata sponsorizzata dal North California DX Foundation

"The RIB Project

DXpeditions are getting more complex and expensive. At the same time environmental restrictions are preventing the activation of many rare locations. The RIB -- Radio In a Box -- is a complete remotely controlled station that eliminates the need for camping and speeds up station set-up. A RIB-based operation sets up in hours instead of days."

"We are conducting a test of remotely operating one of the NCDXF sponsored RIB-s. The goal is to develop the capability for future DXpedtions to have remote operators, working from home (or wherever)"

https://www.qrz.com/db/AA7JV

**IZ5CML** · 02-04-23, 14:19

Ne avevamo già parlato 2 anni fa https://www.hamradioweb.org/forums/f...ions-il-futuro

Che vi devo dire, eticamente, non mi da e non mi darebbe molto fastidio, SE, questo servisse a portare più facilmente in aria dxcc rari o rarissimi, ma tutto sommato lo sbarco deve cmq avvenire, sul campo devono restare antenne e generatori, che sono 2 motivi
per cui spesso ci sono mugugni da parte delle autorità ambientali che gestiscono tali isole, le antenne perchè gli uccelli ci vanno a sbattere..

i generatori perchè li disturbano con il rumore (ma hanno mai sentito il casino che fa una comunità di uccelli marini ?!?!),
quindi non risolverebbe troppo il problema ecco.

Un altro ipotetico problema è che quando si delega alla macchina qlc, all'automazione, è difficile controllarla, senza colpo ferire si può andare più in là, quindi alla fine uno in ufficio a NY trasmette da KH9.. mah ragazzi che vi devo dire, pur essendo relativamente giovane di licenza ed "età", ed essendo aperto alle nuove tecnologie (che in parte sono anche la mia professione...) felice di aver finito il dxcc ben prima che la tecnologia promettesse di rovinare tutto, mi diverto di più a collegare un americano del Kansas con un pezzo di filo che non a lavorare dx così, mia opinione e sentimento.

**i4ewh** · 02-04-23, 21:04

Anch'io ho qualche perplessità, tuttavia bisogna considerare che le stazioni remotizzate sono perfettamente valide per il DXCC, a condizione di usare il nominativo del country nel quale queste si trovano, ovviamente avendo una licenza valida. Per esempio se io collego la Corea del Nord da una stazione che ho remotizzato in California, devo uscire con il nominativo I4EWH/W6 senza tante storie, altrimenti il QSO non è accettato.
Così una stazione dentro una scatola appoggiata sulla spiaggia di Johnston Island, vicina ad antenne e generatori sempre nella stessa posizione, vale come KH3 anche se viene telecomandata da New York o da una barca nelle vicinanze senza nessun problema. I guai nascono quando non vi è certezza sulla posizione della scatola, chiunque può appoggiarne una sulla sabbia di Cesenatico, fotografarla e dire che si trovava a Kingman Reef... beh forse in questo caso la direzione del segnale sarebbe un po' diversa, ma il senso è chiaro. Poi il gestore della scatola può collegare sè stesso nel pile-up: immaginatelo mentre con un microfono fa QRZ, poi dopo averlo appoggiato sul tavolo prende quello della radio di casa, chiama sè stesso, poi riprende il microfono collegato alla stazione remota e si passa il rapporto, magari anche in 80 metri a mezzogiorno... insomma qualche problemino ci sarebbe, non trovate?

Paolo I4EWH

**IK4AUY** · 03-04-23, 21:06

Si pure io sono perplesso a questo "modus operandi". Se dovesse servire, fatto in modo corretto, per potere attivare un'isola le cui autorità competenti la proteggono in modo tale da non consentire la permanenza di un gruppo di persone sull'isola durante tutto il periodo di attivazione e non vi fosse altro modo per attivarla con i relativi permessi del caso allora potrebbe avere una giustificazione altrimenti lo vedo come un esercizio tecnologico un po' forzato, eccentrico. Saluti.

**Iu1imc** · 04-04-23, 06:35

Per motivi ambientali sarebbe anche cosa buona e giusta ( evitare sporcizie varie ,latrine etc...)ma, se poi ci metti un generatore a gasolio.....
Comunque da me arrivano facili solo in digitale in 20 m

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