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Dipolo 40/80 info istallazione

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  • Dipolo 40/80 info istallazione

    Ciao a tutti.
    Avrei intenzione di installare un dipolo parallelo fullzise 40/80 nell' angolo del mio modesto giardino. Quindi, oltre che inverted V, sarebbe anche chiuso a circa 90/100°. Secondo voi funzionerà? Qualcuno ha già avuto esperienze in merito? Ringraziandovi anticipatamente per le eventuali info e scusandomi per la banalità della domanda Vi porgo
    73 più cordiali

  • #2
    Ho provato a simulare con MultiNEC il dipolo a inverted-V monobanda per i 40 metri con i bracci formanti tra loro un angolo orizzontale variabile da 10 a 180 gradi. I problemi di ROS cominciano a diventare importanti, per poi peggiorare esponenzialmente, al disotto dei 90 gradi. Direi che fino a 110 gradi non ci siano grossi problemi di ROS. Partendo da un ROS di 1,3:1 con i bracci allineati (e a inverted-V) in corrispondenza di un angolo orizzontale tra i bracci pari a 110 gradi il ROS è di 1,7:1. Quando l'angolo scende a 90 gradi, il ROS sale a 2,5:1.
    Per il dipolo bibanda, specialmente in 80 metri, credo che la situazione sia più critica.
    In ogni caso, con i bracci del dipolo formanti tra loro un angolo orizzontale pronunciato, il diagramma di radiazione orizzontale si allontana da quello classico, tendendo a ruotare orizzontalmente. Con i bracci a 90 gradi, il diagramma risulta ruotato di circa 45 gradi rispetto al caso con i bracci allineati.
    Prima foto: andamento di componente resisteiva e reattiva dell'impedenza d'antenna al variare dell'angolo tra i due bracci
    Seconda foto: andamento del ROS al variare dell'angolo tra i bracci
    Terza foto: diagramma azimutale di radiazione con bracci allineati
    Quarta foto: diagramma azimutale di radiazione con bracci a 90 gradi
    File allegati
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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    • #3
      Grazie mille per la Tua esaustiva spiegazione. Credo prorpio che abbandonerò l'idea. Quando non hai molto spazio cerchi di immaginartele tutte... Sto per installare una verticale sul tetto e mi trivo a dover spostare il dipolo per gli 80 che ho installato in maniera un pò empirica. Per questo mi è venuta questa idea a quanto pare non proprio felice. La mia preoccupazione è che il paletto che ora regge il dipolo vada a disturbare il funzionamento della verticale che sarà installata ad una distanza di circa 4/5 mt sul colmo degli spioventi con i radiali sulle tegole. Potrei cercare un sostegno non conduttivo ma penso che anche il cavo, che scende in verticale, faccia lo stesso da disturbo. Grazie ancora per la Tua straordinaria disponibilità
      73 Paolo

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      • #4
        Originariamente inviato da iz1mkb Visualizza il messaggio
        Grazie mille per la Tua esaustiva spiegazione. Credo prorpio che abbandonerò l'idea. Quando non hai molto spazio cerchi di immaginartele tutte...
        Non volevo farti desistere dall'idea. Anzi, come dicevo, se riesci a stare sui 100-110 gradi tra i due bracci, la cosa potrebbe funzionare, magari non ottimamente ma, visto che non hai molte alternative, potrebbe valerne la pena.


        Originariamente inviato da iz1mkb Visualizza il messaggio
        La mia preoccupazione è che il paletto che ora regge il dipolo vada a disturbare il funzionamento della verticale che sarà installata ad una distanza di circa 4/5 mt sul colmo degli spioventi con i radiali sulle tegole. Potrei cercare un sostegno non conduttivo ma penso che anche il cavo, che scende in verticale, faccia lo stesso da disturbo.
        Dipende da quanto è lungo il paletto metallico che regge il dipolo, quindi in che relazione sarebbe con la lunghezza d'onda di funzionamento della verticale.
        Penso, invece, che ci sarebbero meno problemi per il cavo coassiale.
        73 de IK7JWY Art
        https://www.qrz.com/db/IK7JWY
        http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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        • #5
          Buongiorno,
          ho installato in più occasioni dipoli paralleli per 40/80m e da questa minima esperienza ho concluso che nella maggior parte dei casi l'installazione è fattibile così come predetto da EZ.
          Tuttavia, al momento, non sono note alcune variabili del tipo: altezza del supporto, posizione dello stesso e dimensioni dell'area a disposizione, tipologia del terreno sottostante l'antenna.
          Concordo con Art riguardo i problemi per angoli inferiori ai 90° anche se, in minima parte, le condizioni installative possono far variare questo limite.
          Per quanto riguarda il posizionamento nel piano azimutale ritengo ci siano due possibilità:
          1) dipoli paralleli distanziati da appositi supporti in materiale plastico (vedi foto n. 1 allegata - dipolo warc)
          2) dipoli disposti ad ombrello (tanto per rendere l'idea) avendo cura di conservare un angolo di almeno 30° fra i bracci dei 40 e quelli degli 80m (foto n. 2).
          File allegati
          73 de Carlo iz7cdb

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          • #6
            Originariamente inviato da iz7cdb Visualizza il messaggio
            Tuttavia, al momento, non sono note alcune variabili del tipo: altezza del supporto, posizione dello stesso e dimensioni dell'area a disposizione, tipologia del terreno sottostante l'antenna.

            In effetti, nella simulazione fattacon MultiNEC, ho lavorato sempre in free-space e prima ho fatto trovare al software la lunghezza dei bracci e la loro inclinazione rispetto all'orizzontale che minimizzano il ROS (per questo mi piace molto MultiNEC, impostando le opportune variabili come in foglio excel , è poi un gioco trovare l'andamento di un parametro dell'antenna in funzione delle variabili impostate).
            Una volta trovata la configurazione con il minimo ROS, ho visto cosa succedeva ripiegando i due bracci tra loro nel piano orizzontale.

            A proposito del MultiNEC, sul sito dell'autore AC6LA è da un bel pò, purtroppo, che non risulta più scaricabile tale software, pare per aggiornamenti in corso.
            Spero che prima o poi ricompaia il download, magari di una nuova versione.
            73 de IK7JWY Art
            https://www.qrz.com/db/IK7JWY
            http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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            • #7
              Grazie ancora per tutte queste utilissime info.
              Penso che alla fine, prima o poi, farò delle prove in merito. Del resto è il bello del nostro hobby.
              Per il momento voglio provare, anche per il quieto vivere famigliare, come và la Butternut hf6 che installerò con un gran numero di radiali (circa 120) della lunghezza massima possibile (dai 4 ai 6 mt circa) appoggiati alle tegole del mio tetto in calcestruzzo armato.
              Interessante il fatto che il coassiale di una eventuale filare nelle vicinanze non sia di grande disturbo. Ho visto che in commercio vi sono alcuni tipi di supporti in vetroresina adatti, a detta delle pubblicità, a sorreggere antenne filari oltre cha alla costruzione di verticali.
              Il fatto è che qui in Liguria dobbiamo fare i conti con raffiche di vento che molto spesso costringono i gestori delle autostrade locali ad interdire il traffico ai mezzi furgonati. Siamo quindi costretti a surdimensionare i sostegni e controventare le nostre antenne.
              Se qualcuno di voi avesse esperienze in merito circa l'affidabilità di questi "pali" in vetroresina potrei prenderne in considerazione l'acquisto in futuro.
              Grazie ancora per la vostra straordinaria disponibilita e grande competenza e complimenti per questo forum
              Paolo

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