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Confronti tra antenne

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  • Confronti tra antenne

    Ultimamente leggo in giro sulla Rete entusiastiche recensioni di nuove antenne commerciali da parte dei proprietari, in cui se ne evidenziano le doti e si fanno confronti con le antenne precedenti.
    Si menziona la circostanza che durante le prime prove con la nuova antenna (mentre la precedente non c'era già più perchè smontata e sostituita dalla nuova) i corrispondenti hanno passato "S 90 + 40dB". Basta fermarsi un attimo a ragionare per capire che queste presunte prove lasciano il tempo che trovano e dare ad esse una qualsivoglia importanza equivale solo ad esternare il proprio entusiamo per il nuovo acquisto o il desiderio recondito di effettuarlo.
    Per fare confronti sensati tra due antenne occorre averle entrambe installate, alla stessa altezza, nello stesso sito, a distanza tra loro sufficiente ad evitare mutue interferenze, utilizzate nello stesso momento (stesse condizioni di propagazione ionosferica se usate in RX non in locale) mediante un commutatore da usare in ricezione per fare dei confronti sui segnali ricevuti.
    A voler essere pignoli, oltre a quanto sopra, al posto dell'S-meter di un RTX (costoso quanto si voglia...), occorrerebbe usare un analizzatore di spettro per misurare l'ampiezza dei segnali ricevuti e la sua differenza tra un'antenna e l'altra. Meglio ancora sarebbe bypassare l'aleatorietà della ionosfera (evanescenza, disturbi etc) e fare le prove in locale servendosi di un generatore di segnali ubicato ad una opportuna distanza dalle due antenne in prova.
    Ovviamente non tutti possono effettuare simili prove. Ma, volendo, tutti potrebbero effettuare delle simulazioni con uno dei numerosi software in circolazione. Forse scopriremmo che con un semplice dipolo, magari autocostruito, al posto di arrivare "S9+40dB" arriveremmo S9+30dB"...
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Ciao Art,
    come sempre hai fatto centro e replico con favore la tua teoria riguardo
    ai miracoli delle nuove antenne.
    73 Simone
    73 Simone IZ5DKJ

    https://www.qrz.com/DB/IZ5DKJ

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    • #3
      Risposta veloce...
      capisco a cosa Ti riferisci Art, domenica sera ero anche io in 40 a fare comparative inv v / gp e i JA arrivavano s9 con l'attenuatore in gp, quindi figuriamoci con un 3el.
      E' l'entusiasmo della novità.
      Ho la fortuna di avere due stazioni, una a Monopoli in condominio (peraltro in ottima posizione) e una in campagna con OB e tutto il resto dei filacci.
      Premetto che non ho fatto prove accurate e ho preso solo qualche appunto ma, usando come beacon la stazione in città, ho paragonato nel tempo il rendimento del mio precedente sistema di antenna (3el 15m + 3el 10m) con l'attuale spaghetti beam.
      I segnali sono quelli, forse le monobanda avevano qualche db in + di F/B ma i segnali annotati non sono cambiati, quindi...
      i miracoli non esistono! esiste la fisica e qualche buon sw che per il momento non ha mai sfarfallato.
      Però la nuova mi intriga! HI.... ma prima dobbiamo portarci a 20m altrimenti non cambia niente.
      Meglio 3el alti che 4 bassi.
      73 de Carlo iz7cdb

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      • #4
        9+50 su di una ruota sola, come dice Carlo !

        Non ho commentanto "dilà" perchè non voglio passare sempre per quello che fa osservazioni polemiche, ma è ben chiaro che dire "ho fatto il Giappone a 9+20" non significa assolutamente nulla.
        E' un po come quelli che ti dicono, "la mia antenna (un filo messo in terra), va bene perchè faccio tutto il mondo, Brasile, Giappone, Usa etc.." indica solo di non avere la benchè minima idea di cosa sono le onde corte... come dire, peggio per lui.

        E' difficilissimo fare confronti tra le antenne, primo perchè appunto bisognerebbe trovarsi nelle condizioni da te indicate, secondo perchè tra antenne dello stesso "livello" (beam vs beam) le differenze sono minime.
        Si possono avere delle impressioni, anche io ho l'impressione che la mia attuale antenna, vada molto meglio di cio che avevo prima, se non per la facilità di farsi sentire con minor potenza.. ma si resta lì, altrimenti si fanno chiacchere da bar.

        Qlc di molto simile a quello che dici tu, Art, la misura di guadagno e f/b tra antenne poste nello stesso luogo, e misurate con un'analizzatore di spettro, è stato fatto a loro tempo da quelli di "HF tribander performances" di Champion Radio, che credo conoscerai.
        I dati ottenuti sono molto interessanti, ed i numeri reali ben diversi da quelli dichiarati...
        Sarebbe molto interessante qlc di simile, fatto con le nuove antenne adesso "di grido" come Steppir, OB e F12.
        DX ! What else !?

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        • #5
          Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
          Qlc di molto simile a quello che dici tu, Art, la misura di guadagno e f/b tra antenne poste nello stesso luogo, e misurate con un'analizzatore di spettro, è stato fatto a loro tempo da quelli di "HF tribander performances" di Champion Radio, che credo conoscerai.
          No, non lo conoscevo. Ho cercato ora in rete e ho visto di cosa si tratta: 'sti OM americani, pensano sempre al business... Potevano farlo freeware, questo libriccino, magari in formato acrobat, no ? Non essendo interessato alle tribanda, non ho neanche lo stimolo a tirar fuori 17 dollari che in fondo, convertiti in Euro non sono poi tanti. Però sarei curioso di leggerlo.
          Grazie per la dritta.
          73 de IK7JWY Art
          https://www.qrz.com/db/IK7JWY
          http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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          • #6
            Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
            Ultimamente leggo in giro sulla Rete entusiastiche recensioni di nuove antenne commerciali da parte dei proprietari, in cui se ne evidenziano le doti e si fanno confronti con le antenne precedenti.
            Si menziona la circostanza che durante le prime prove con la nuova antenna (mentre la precedente non c'era già più perchè smontata e sostituita dalla nuova) i corrispondenti hanno passato "S 90 + 40dB". Basta fermarsi un attimo a ragionare per capire che queste presunte prove lasciano il tempo che trovano e dare ad esse una qualsivoglia importanza equivale solo ad esternare il proprio entusiamo per il nuovo acquisto o il desiderio recondito di effettuarlo.
            Per fare confronti sensati tra due antenne occorre averle entrambe installate, alla stessa altezza, nello stesso sito, a distanza tra loro sufficiente ad evitare mutue interferenze, utilizzate nello stesso momento (stesse condizioni di propagazione ionosferica se usate in RX non in locale) mediante un commutatore da usare in ricezione per fare dei confronti sui segnali ricevuti.
            A voler essere pignoli, oltre a quanto sopra, al posto dell'S-meter di un RTX (costoso quanto si voglia...), occorrerebbe usare un analizzatore di spettro per misurare l'ampiezza dei segnali ricevuti e la sua differenza tra un'antenna e l'altra. Meglio ancora sarebbe bypassare l'aleatorietà della ionosfera (evanescenza, disturbi etc) e fare le prove in locale servendosi di un generatore di segnali ubicato ad una opportuna distanza dalle due antenne in prova.
            Ovviamente non tutti possono effettuare simili prove. Ma, volendo, tutti potrebbero effettuare delle simulazioni con uno dei numerosi software in circolazione. Forse scopriremmo che con un semplice dipolo, magari autocostruito, al posto di arrivare "S9+40dB" arriveremmo S9+30dB"...

            Ciao Art,
            se queste cose le dici in pubblico finisce che si offendono in tanti.
            Per i costruttori di antenne, quelli bravi, và bene così........ ma il terreno è così fertile che anche alcuni tagliatori di tubi di alluminio riescono a trovare clienti soddisfatti :-))))))

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