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Piccoli disastri del decodificatore CW

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  • Piccoli disastri del decodificatore CW

    Ciao lettori,
    ogni tanto c'è un europeo appassionato di 6 metri che risiede in estremo oriente e inserisce qualche spot nel cluster segnalando stazioni che gli capita di ascoltare da laggiù, in pratica Filippine, Guam, Taiwan e cosette del genere. Sfortunatamente gli spot vengono inseriti con il suo call senza specificare il "barrato qualcosa di lontano", sicchè alcuni utenti non si rendono conto che queste golosità si sentono solo da laggiù... otto fusi orari più in là.
    Così qualche DXer nostrano particolarmente eccitato inizia a chiamare anche se ovviamente dall' Europa non si sente un bel nulla, ma fa niente, i chiamatori alla sperindio ormai sono tantissimi.
    Il problema è che poi intervengono quelli che ascoltano queste chiamate, e qualcuna che arriva piano non la identificano come europea perchè il computer non riesce a decodificare i segnali molto bassi. Di conseguenza cominciano a chiamare anche loro a tutto spiano e nasce un pile-up breve ma furioso, purtroppo basato sul vuoto cosmico, che dura fin quando i chiamatori si rendono conto che la preda è di gran lunga fuori dalla portata dei loro fucili.
    A questo punto lascio ai lettori l' incombenza di suggerire un rimedio. Ce la possiamo fare?

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

  • #2
    Re: Piccoli disastri del decodificatore CW

    Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
    Ciao lettori,
    ogni tanto c'è un europeo appassionato di 6 metri che risiede in estremo oriente e inserisce qualche spot nel cluster segnalando stazioni che gli capita di ascoltare da laggiù, in pratica Filippine, Guam, Taiwan e cosette del genere. Sfortunatamente gli spot vengono inseriti con il suo call senza specificare il "barrato qualcosa di lontano", sicchè alcuni utenti non si rendono conto che queste golosità si sentono solo da laggiù... otto fusi orari più in là.
    Così qualche DXer nostrano particolarmente eccitato inizia a chiamare anche se ovviamente dall' Europa non si sente un bel nulla, ma fa niente, i chiamatori alla sperindio ormai sono tantissimi.
    Il problema è che poi intervengono quelli che ascoltano queste chiamate, e qualcuna che arriva piano non la identificano come europea perchè il computer non riesce a decodificare i segnali molto bassi. Di conseguenza cominciano a chiamare anche loro a tutto spiano e nasce un pile-up breve ma furioso, purtroppo basato sul vuoto cosmico, che dura fin quando i chiamatori si rendono conto che la preda è di gran lunga fuori dalla portata dei loro fucili.
    A questo punto lascio ai lettori l' incombenza di suggerire un rimedio. Ce la possiamo fare?

    Paolo I4EWH
    Il rimedio è uno!!!
    Abbassare la potenza e rispondere a tutti i chiamatori folli illudendoli del colpaccio appena fatto!!

    73.

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    • #3
      Re: Piccoli disastri del decodificatore CW

      Nel calderone degli ingordi ci metterei anche i 'furbetti' che vista la mala parata si mettono sulla frequenza del presunto DX ( che a volte arriva pianissimo ma che loro non ascoltano...) e attacca con una serie di CQ DX 'nella speranza che' , attirandosi le ire di chi invece la stazione DX la percepiva sul serio. Pare che si tratti di una tattica importata dalla zona russa dell'Europa, ma che ha attecchito subito nel Bel Pese. 73'
      File allegati
      I4ZSQ Silvano

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      • #4
        Re: Piccoli disastri del decodificatore CW

        Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
        Ciao lettori,
        ogni tanto c'è un europeo appassionato di 6 metri che risiede in estremo oriente e inserisce qualche spot nel cluster segnalando stazioni che gli capita di ascoltare da laggiù, in pratica Filippine, Guam, Taiwan e cosette del genere. Sfortunatamente gli spot vengono inseriti con il suo call senza specificare il "barrato qualcosa di lontano", sicchè alcuni utenti non si rendono conto che queste golosità si sentono solo da laggiù... otto fusi orari più in là.
        Così qualche DXer nostrano particolarmente eccitato inizia a chiamare anche se ovviamente dall' Europa non si sente un bel nulla, ma fa niente, i chiamatori alla sperindio ormai sono tantissimi.
        Il problema è che poi intervengono quelli che ascoltano queste chiamate, e qualcuna che arriva piano non la identificano come europea perchè il computer non riesce a decodificare i segnali molto bassi. Di conseguenza cominciano a chiamare anche loro a tutto spiano e nasce un pile-up breve ma furioso, purtroppo basato sul vuoto cosmico, che dura fin quando i chiamatori si rendono conto che la preda è di gran lunga fuori dalla portata dei loro fucili.
        A questo punto lascio ai lettori l' incombenza di suggerire un rimedio. Ce la possiamo fare?

        Paolo I4EWH

        Hi Paolo ,
        .....che poi , succede spesso la stessa cosa anche quando durante una spedizione uno degli operatori auto-spotta la spedizione stessa usando il proprio nominativo . Ad esempio un IK2.... membro della spedizione che per segnalare di essere QRV in 6mt ad esempio da 3C9... spotta > DX 50110.0 3C9... CQ EU !
        Ovviamente "il sistema" vede lo spot da parte di IK2... e di li si scatena tutto il meccanismo che hai citato , perché ovviamente ,tutti sanno pigiare i tasti per connettersi a un cluster o a una chat , ma non tutti hanno la pazienza di leggere i bollettini DX nei dettagli.

        73 es GD DX , Giovanni

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        • #5
          Re: Piccoli disastri del decodificatore CW

          ..anche i fonisti non sono da meno ..ecco un esempio di "chiamatore" folle

          https://www.youtube.com/watch?v=Qo2f...ature=youtu.be
          73 de IZ0AIS Lou

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