Re: Nuovo Icom IC-7300 ad Ham Fair 2015
Caro Arturo,
come per ognuno di noi, ci si legge sugli argomenti che più ci intrigano
Condivido l’importanza dei numeri, quali unico elemento oggettivo, il problema sono le interpretazioni, per natura soggettive, spesso ne alterano il significato e a volte pure impiegate in maniera strumentale.
Chi fa solo misure li vede in maniera assoluta, chi non li capisce li ridicolizza, nella realtà serve chi li comprende e possa o meno apprezzarne le differenze sul campo.
Premesso che un RX a campionamento diretto, non è a tutt’oggi completamente digitale, necessità di un pre anteposto al convertitore a compensare la mancanza di sensibilità (per i nostri standard) dell’ADC , cosa questo comporta è evidente nei numeri e compromessi degli interventi di cui sopra.
La mia interpetazione, con qualche distinguo, vedi la furbizia della taratura dello strumento, che considero veniale, è decisamente positiva per svariati motivi tecnici e non:
Un assaggio……….confronto con il miglior Giapponese recensito da Sherwood
(FT5000)
IC 7300
IP+ OFF, PRE OFF
MDS -133dBm, Clipping (che di fatto è il blocking) -10dBm, (S9+63dB)
IMDR3 = 100dB
FT 5000
MDS – 123dBm, BDR (in sostituzione al blocking) 127dB (127-(-123) = 4dBm (S9+77)
IMDR3 = 101dB
Per arrivare circa allo stesso livello di sensibilità, al 5000 occorre inserire il PRE (+12dB)
MDS -135dBm, BDR (127-12) = 115dB = -8dBm (S9+65dB) solo 2 dB meglio del 7300
Per contro, la dinamica certamente non è rimasta a 101dB, anzi……..meglio non saperlo a quant’è andata (alla compressione +1dB = 3dB di IMD)
Quindi, considerando che entrambi vanno in blocking (inusabili) allo stesso livello a parita di MDS, ma il 7300 mantiene la dinamica di 100dB, cosa che il 5000 non può fare con un pre davanti, quale il migliore?
Come vedi, con gli stessi numeri, si possono trarre le conclusioni più disparate.
Quello che in realtà mi piacerebbe sapere, visto che risulta impieghi lo stesso DSP dei predecessori, alimentato dal DDC a 36kHz, se quanto ho osservato nei modelli DSP precedenti si applica, ovvero quando in CW se in presenza di segnali relativamente forti (>=S9) spostando leggermente la sintonia in modo da non avvertire più la nota, rimane un fastidioso ticchettio (stile picchio) per parecchie decine di kHZ.
73, LEC
Caro Arturo,
come per ognuno di noi, ci si legge sugli argomenti che più ci intrigano
Condivido l’importanza dei numeri, quali unico elemento oggettivo, il problema sono le interpretazioni, per natura soggettive, spesso ne alterano il significato e a volte pure impiegate in maniera strumentale.
Chi fa solo misure li vede in maniera assoluta, chi non li capisce li ridicolizza, nella realtà serve chi li comprende e possa o meno apprezzarne le differenze sul campo.
Premesso che un RX a campionamento diretto, non è a tutt’oggi completamente digitale, necessità di un pre anteposto al convertitore a compensare la mancanza di sensibilità (per i nostri standard) dell’ADC , cosa questo comporta è evidente nei numeri e compromessi degli interventi di cui sopra.
La mia interpetazione, con qualche distinguo, vedi la furbizia della taratura dello strumento, che considero veniale, è decisamente positiva per svariati motivi tecnici e non:
Un assaggio……….confronto con il miglior Giapponese recensito da Sherwood
(FT5000)
IC 7300
IP+ OFF, PRE OFF
MDS -133dBm, Clipping (che di fatto è il blocking) -10dBm, (S9+63dB)
IMDR3 = 100dB
FT 5000
MDS – 123dBm, BDR (in sostituzione al blocking) 127dB (127-(-123) = 4dBm (S9+77)
IMDR3 = 101dB
Per arrivare circa allo stesso livello di sensibilità, al 5000 occorre inserire il PRE (+12dB)
MDS -135dBm, BDR (127-12) = 115dB = -8dBm (S9+65dB) solo 2 dB meglio del 7300
Per contro, la dinamica certamente non è rimasta a 101dB, anzi……..meglio non saperlo a quant’è andata (alla compressione +1dB = 3dB di IMD)
Quindi, considerando che entrambi vanno in blocking (inusabili) allo stesso livello a parita di MDS, ma il 7300 mantiene la dinamica di 100dB, cosa che il 5000 non può fare con un pre davanti, quale il migliore?
Come vedi, con gli stessi numeri, si possono trarre le conclusioni più disparate.
Quello che in realtà mi piacerebbe sapere, visto che risulta impieghi lo stesso DSP dei predecessori, alimentato dal DDC a 36kHz, se quanto ho osservato nei modelli DSP precedenti si applica, ovvero quando in CW se in presenza di segnali relativamente forti (>=S9) spostando leggermente la sintonia in modo da non avvertire più la nota, rimane un fastidioso ticchettio (stile picchio) per parecchie decine di kHZ.
73, LEC
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